La Corte di Giustizia Federale ha dichiarato improponibile il ricorso presentato dalla Roma in merito alla decisione della Lega Serie A di far disputare la partita di Coppa Italia tra la Fiorentina e i giallorossi all'Artemio Franchi di Firenze anziché all'Olimpico di Roma.
Il club capitolino ha presentato ricorso perché riteneva, a suo avviso, che si potesse giocare il quarto di finale di Coppa Italia, in programma Mercoledì prossimo alle ore 21, allo Stadio Olimpico. Dato che la partita della Lazio, che condivide il campo con la Roma, si è disputata regolarmente Martedì scorso e che pertanto non ci sarebbe nessuna sovrapposizione tra i due incontri, la squadra giallorossa ha impugnato il provvedimento e richiesto l'intervento della Corte di Giustizia Federale, che si è espressa in serata con il seguente comunicato apparso sul sito ufficiale della FIGC:
“Visto l’atto di contestuale significazione e reclamo presentato dalla società A.S. Roma, visti gli atti del procedimento, nonché le memorie delle parti, considerato che non spetta alla Corte alcuna valutazione circa l’atto di significazione rivolto direttamente alla Lega di appartenenza, con richiesta di determinazione in merito da parte della Lega stessa, la Corte di Giustizia Federale, visti i limiti fissati dall’ordinamento di settore alla propria potestas iudicandi, dichiara il reclamo improponibile”
È stata dunque confermata la scelta della Lega Serie A di far giocare la partita all'Artemio Franchi (peraltro la Fiorentina aveva già fatto partire la vendita dei biglietti), decisione arrivata seguendo il regolamento della competizione, nel quale è specificato che la squadra con la posizione di ingresso più bassa nel tabellone ha diritto a giocare in casa (e in questo senso la Roma avrebbe ragione), a meno che non ci sia concomitanza di gare in casa tra due società che giocano le gare casalinghe nello stesso stadio, in questo caso "la vincente della Competizione o, in subordine, la Società meglio classificata in Campionato al termine della stagione precedente a quella in cui si disputa la Competizione mantiene il diritto di giocare in casa, mentre l’altra subisce l’inversione del campo", e tale situazione si applica sia ai quarti di finale (in gara secca) che alle semifinali (andata e ritorno). Pertanto, siccome la Lazio nella scorsa stagione si è classificata quinta mentre la Roma settima, è stato invertito il campo e la Fiorentina giocherà davanti al pubblico amico.
[Immagine presa da legaseriea.it]