Italiano conquista il primo trofeo della carriera: ‘Abbiamo preparato tutto nei minimi dettagli, questa squadra merita ogni applauso’
Dopo il trionfo del Bologna in finale di Coppa Italia contro il Milan, Vincenzo Italiano si presenta in conferenza stampa visibilmente emozionato. Il tecnico rossoblù parla con orgoglio della prestazione della sua squadra, sottolineando l’intensità e la qualità del gioco espresso: “Abbiamo approcciato la partita nel modo giusto, con ritmo e determinazione. Dopo il gol di Ndoye, ci siamo compattati e non abbiamo concesso al Milan di essere pericoloso”.
LE PAROLE DEL MISTER
Per Italiano, questa è senza dubbio la notte più bella della sua carriera: “È la gioia più grande, sia da allenatore che da ex calciatore. Da bambino guardavo la Coppa Italia in TV, ora la solleviamo noi. Dopo tre finali perse, non potevo permettermi di perdere anche questa. È un premio per tutti: dai dirigenti al magazziniere, da Saputo alla segreteria. Vederli piangere di gioia è stato commovente”.
Alla domanda su come abbia gestito la pressione di un’altra possibile sconfitta in finale, Italiano risponde con sincerità: “Proprio questa paura mi ha dato la forza per vincere. So che qualcuno avrebbe parlato di fallimento, ma chi arriva in fondo merita rispetto. Questa coppa suggella un percorso importante”.
Il tecnico rivela anche un aneddoto sulla preparazione post-San Siro: “Dovevamo fare giorno libero, ma abbiamo deciso di lavorare subito per preparare ogni dettaglio. Non potevamo permetterci un’altra sorpresa. E ha funzionato”.
Riguardo al legame con la città e i tifosi, Italiano esprime gratitudine: “Portare 30mila persone a Roma è stato incredibile. Ho evitato di uscire durante il riscaldamento per restare concentrato, ma poi vedere quella curva è stato emozionante. Abbiamo fatto qualcosa di speciale”.
Sulla scelta di accettare il progetto Bologna, Italiano racconta: “Conoscevo Sartori dai tempi del Chievo, e dopo aver parlato con Fenucci e Di Vaio ho capito che c’era una base solida. Anche se abbiamo perso giocatori importanti, il gruppo ha risposto con maturità”.
Infine, sul suo futuro e il possibile rinnovo di contratto, conclude con serenità: “Ne parleremo presto. Qui sto bene, il merito è anche di chi mi ha convinto a venire. Oggi, però, mi godo questa vittoria. È un Bologna bellissimo, costruito su organizzazione e spirito di squadra”.
PROBABILI FORMAZIONI FIORENTINA-BOLOGNA