Nella seconda settimana degli ottavi di finale di Coppa Italia la Roma passa con un rigore quantomeno dubbio concesso dall’arbitro Di Bello, la Fiorentina surclassa l’Atalanta grazie a un ritrovato Mario Gómez, l’Inter ha la meglio solo nel finale su una Sampdoria in nove mentre il Napoli ha bisogno dei calci di rigore contro l’Udinese per continuare a difendere il trofeo.
Nella gara del martedì la Roma è costretta ai supplementari e soprattutto alla gentile partecipazione dell’arbitro Di Bello per avere la meglio su un ottimo Empoli. Ma andiamo per ordine: Garcia manda in campo tutti i titolari, con Totti e Destro accompagnati da Iturbe in avanti, mentre Sarri ritrova Saponara, appena arrivato in prestito dal Milan, e lo butta subito nella mischia dietro Tavano e Maccarone. Pronti via e proprio Iturbe sblocca la gara dopo cinque minuti approfittando di un rinvio errato di Barba e punendo Bassi con un diagonale sporco. L’Empoli comincia a macinare gioco e ci prova in più occasioni con Saponara e con Tavano mentre la Roma prova a ripartire i contropiede senza però riuscire mai a far male. A dieci dalla fine l’accelerazione improvvisa dell’Empoli: Vecino verticalizza per Verdi che fa fuori Skorupski e un imbarazzante Astori per poi depositare a porta vuota il pareggio e portare il match all’extra time. Qui la difesa dell’Empoli si salva prima con Mário Rui, che toglie letteralmente dalla porta un colpo di testa di Iturbe, e con Bassi che si oppone a Destro, ma a pochi minuti dalla fine entra in scena l’arbitro Di Bello che, per un intervento chiaramente sul pallone di Zielinski, indica incredibilmente il dischetto: De Rossi spiazza Bassi, dà i quarti di finale alla Roma e il via alle polemiche.
Mercoledì alle 18 è il turno di Fiorentina e Atalanta. Montella ricomincia il cammino per conquistare quel trofeo sfuggito l’anno scorso nella maledetta finale contro il Napoli e lo fa dando fiducia davanti a Cuadrado, molto chiaccherato sul fronte mercato, e a Mario Gómez, che non vive di certo il periodo più felice della sua carriera. Dall’altra parte l’Atalanta che prova anch’essa a recuperare molti elementi in ombra come El Papu Gómez e Rolando Bianchi. La Viola parte subito forte e trova il vantaggio dopo cinque minuti proprio con Mario Gómez: il Tedesco raccoglie un assist di Kurtic e dal limite dell’area spara un destro che la deviazione di Bellini rende impossibile per Avramov. Pochi minuti dopo altro errore arbitrale, l’ennesimo di questa Coppa Italia: sempre Gómez prova a liberarsi per il tiro in area di rigore, l’intervento di Stendardo è scomposto ma evidentemente sul pallone, tuttavia Valeri indica il dischetto e Cuadrado batte Avramov per il goal del raddoppio. Gómez ci ha preso gusto e prima della mezz’ora firma anche il goal del 3-0: Badelj lo serve sul filo del fuorigioco e per il panzer di Riedlingen è un gioco da ragazzi superare Avramov da pochi passi. Sul finale arriva anche il goal della speranza per l’Atalanta con Rolando Bianchi che, servito dal Papu al limite dell’area, la piazza nell’angolino basso con uno splendido destro a giro. Nella ripresa poche cose da segnalare, su tutte il rosso a Marcos Alonso ma soprattutto il secondo esordio in Viola per Alessandro Diamanti, tornato alla Fiorentina dalla Cina e che, con tutte le probabilità, ritroverà anche il suo partner d’attacco nel Guangzhou Evergrande Alberto Gilardino. Finisce dunque 3-1 per la Fiorentina che tra due settimane andrà all’Olimpico contro la Roma a giocarsi un posto in semifinale.
Nelle altre due partite della settimana l’Inter ha sconfitto la Sampdoria per 2-0 (vedi post) mentre il Napoli ha superato solo ai calci di rigore l’Udinese (vedi post).
QUARTI DI FINALE:
27/01 Milan-Lazio (Ore 20:45)
28/01 Parma-Juventus (Ore 20:45)
03/02 Roma-Fiorentina (Ore 20:45)
04/02 Napoli-Inter (Ore 20:45)
[Immagine da www.firenzeviola.it]