Il quarto turno eliminatorio di Coppa Italia si apre con una clamorosa sorpresa: il Pordenone vince 1-2 in casa del Cagliari e agli ottavi di finale andrà al Meazza a sfidare l’Inter.
L’ultima squadra di Serie C rimasta in corsa in Coppa Italia va contro la seconda della Serie A. Il Pordenone scrive una pagina indimenticabile della sua storia ed elimina il Cagliari ottenendo la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia, dove affronterà l’Inter al Meazza. Un risultato inaspettato alla vigilia ma non troppo impensabile per quanto si è visto in campo, dove le due categorie di differenza non sono sembrate reali. La squadra di Leonardo Colucci, a Cagliari da giocatore nel 2006-2007 con ventidue presenze e un gol proprio contro l’Inter, ha sfruttato il turnover di Diego López (del quale era stato compagno di squadra) e l’ha incartato colpendo in avvio con un gran gol di Miguel Ángel Sainz-Maza, per poi sfruttare poco dopo l’ora di gioco un calcio d’angolo di un sardo, Salvatore Burrai, per la testa di Alessandro Bassoli. Cagliari punito per l’eccessivo turnover, con tanti giocatori apparsi in condizioni fisiche molto precarie (Federico Melchiorri rientrava da un infortunio al ginocchio, mentre su Gregory van der Wiel ora bisogna iniziare a farsi qualche domanda perché sembra un ex) e l’impossibilità di ricorrere ai migliori perché nemmeno convocati, da Leonardo Pavoletti all’infortunato Marco Sau. Così è stato costruito il ribaltone, e quello che sulla carta era il match più squilibrato ha preso la strada dell’outsider.
PRIMO TEMPO
La prima azione è del Cagliari, al 4’ con un corner battuto corto per il cross di Cossu sulla testa di Capuano che manda alto, ma al primo tiro passa il Pordenone: Magnaghi tocca all’indietro verso Miguel Ángel Sainz-Maza, controllo e gran destro a effetto dai venti metri che beffa Crosta, 0-1 dopo sette minuti di gioco. Il Cagliari ci mette un po’ a reagire e un altro tiro neroverde, di Lulli da fuori al 17’ bloccato in due tempi da Crosta, sul capovolgimento di fronte Farias crossa per Melchiorri anticipato di testa dentro l’area piccola. Sull’azione seguente arriva però il pari sardo, filtrante di Farias per Daniele Dessena che parte in posizione regolare e, dopo aver controllato in area, riesce a battere Perilli pur scivolando. Subito altre due occasioni per il Cagliari in neanche trenta secondi poco dopo l’1-1, ma il portiere ospite è attento su Farias e João Pedro, quest’ultimo alla mezz’ora effettua un bel destro a giro che si spegne a lato di poco, stessa sorte per Berrettoni dalla parte opposta al 34’. Niente recupero, a venti secondi dal riposo bella giocata di Melchiorri che allarga sulla destra per Dessena, cross basso per l’attaccante bravo a seguire l’azione ma il suo tiro viene murato.
SECONDO TEMPO
Giannetti per João Pedro nel Cagliari, ma di azioni d’attacco se ne vedono poche di marca rossoblù. È anzi il Pordenone a sfiorare il bis con un filtrante per Magnaghi sul quale salva Crosta, ma al 62’ il portiere cresciuto nel Milan non può far nulla quando su corner l’ex Burrai pesca sul secondo palo la testa di Alessandro Bassoli a centro area. Pordenone di nuovo avanti e non certo a sorpresa per l’andamento della gara, López mette dentro l’altro attaccante in panchina ossia il debuttante Luca Gagliano (classe 2000) ma cambia poco, con Sainz-Maza che prima di uscire manca la doppietta incrociando di poco a lato. Magnaghi al 72’ prova a ripetere l’1-2, gira di testa su corner di Burrai e crosta respinge sui piedi di Misuraca che si impappina al momento della conclusione e non riesce a deviare al limite dell’area piccola. Cagliari decisamente sottotono, finale convulso ma con un assalto sterile che porta a un debole colpo di testa di Farias (86’), un cross di van der Wiel sul quale Perilli esce a vuoto senza conseguenze (90’) e un tiro di Deiola deviato in corner (91’).
Martedì 12 dicembre sarà quindi Inter-Pordenone, si giocherà al Meazza alle 21.05 e sarà un’altra grande serata per i neroverdi, attualmente terzi nel Girone B di Serie C dopo aver battuto 3-2 il Vicenza venerdì, che andranno in uno degli stadi migliori al mondo. Per il Cagliari niente possibilità di rivincita contro l’Inter passata 1-3 alla Sardegna Arena sabato, per i sardi resta solo il campionato con la trasferta a Bologna domenica pomeriggio.
IL TABELLINO
Cagliari (3-5-2): Crosta; Romagna, Pisacane, Capuano (74’ Deiola); van der Wiel, Dessena, Cossu, João Pedro (46’ Giannetti), Miangue; Farias, Melchiorri (65’ Gagliano). Allenatore: López
Pordenone (4-3-2-1): Perilli; Formiconi, Stefani, Bassoli, Nunzella; Misuraca, Burrai, Lulli (89’ Danza); Berrettoni (80’ Ciurria), Sainz-Maza (75’ De Agostini); Magnaghi. Allenatore: Colucci
Arbitro: Fabio Piscopo della sezione di Imperia (Sechi – Imperiale; Giua)
Reti: 8’ Sainz-Maza, 18’ Dessena (C), 62’ Bassoli
Ammoniti: Sainz-Maza (P), Dessena (C)
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