La Roma parte male ma con l’entrata di Pjanic si riprende e fa 4 gol.
Il calcio d’estate si sa è un piacevole trucco, un espediente che tiene occupati gli amanti del pallone nelle afose giornate estive quando le partite che contano sono ancora lontane. Ma se i match di precampionato non scaldano l’entusiasmo dei tifosi, possono comunque essere molto utili, ai giocatori per mettere minuti sulle gambe e agli allenatori per fare alcune valutazioni tecnico-tattiche sulla propria squadra. Nella partita di ieri la Roma è partita a rilento, lasciando l’iniziativa in mano ai modesti avversari e subendo addirittura un gol (o meglio un autogol) al 15’del primo tempo che ricorda ai tifosi romanisti come Burdisso sia, forse, ormai irrecuperabile e come i meccanismi di difesa non siano ancora quelli giusti. Al 24’ minuto, però, tutto cambia, Pjanic fa il suo ingresso in campo al posto di uno spento Marquinho e la Roma rivede la luce. Al 25’ segna Florenzi su assist di Maicon e prima della ripresa lo stesso Florenzi regala la palla del 2 a 1 a Borriello. Il secondo tempo è tutto all’insegna di Miralem Pjanic, il talento bosniaco, infatti, segna prima con una pregevole punizione a giro e poi con una funambolica azione individuale che lo vede, dopo aver rubato palla sulla trequarti avversaria e scartato abilmente il portiere, depositare la sfera in rete con un delizioso colpo di tacco a porta ormai sguarnita. Come detto, le amichevoli estive lasciano il tempo che trovano e le vittorie in questo periodo dell’anno hanno valore pari a zero ma sicuramente Rudi Garcia dopo questa partita avrà qualche indicazione in più su chi schierare titolare in campionato e Pjanic sembra proprio non poter mancare dall’undici di base del neo-tecnico giallorosso.
[immagine presa da asromaradio.it]