La partita di Ligue 1 fra Bastia e Lione è stata interrotta e definitivamente sospesa per una ripetuta aggressione dei tifosi di casa verso i giocatori dell’OL, avvenuta prima durante il riscaldamento e poi a fine primo tempo.
La follia dei tifosi crea nuovamente problemi al Lione. Dopo la gara contro il Metz dello scorso 3 dicembre, rinviata perché un petardo aveva colpito il portiere Anthony Lopes, e quella di Europa League contro il Beşiktaş di appena tre giorni fa, con un ritardo di quarantacinque minuti per via di una lite sugli spalti causata dai sostenitori ospiti, stavolta si è arrivati alla sospensione del match. La sfida della trentatreesima giornata di Ligue 1 in casa del Bastia doveva iniziare alle ore 17, ma il calcio d’inizio è stato posticipato di circa cinquanta minuti perché durante il riscaldamento alcuni tifosi della squadra corsa sono entrati sul terreno di gioco prendendo di mira Memphis Depay e il portiere di riserva Mathieu Gorgelin, con la situazione rientrata a fatica a seguito dell’invasione di campo. Il primo tempo è finito (col punteggio di 0-0) con un’ora di ritardo rispetto a quanto previsto, ma al rientro delle squadre negli spogliatoi gli incidenti sono continuati e hanno visto protagonista ancora una volta Anthony Lopes, aggredito da un tifoso del Bastia che aveva fatto una nuova invasione. A questo punto il Lione si è rifiutato di disputare la ripresa e pochi minuti fa è arrivata la decisione: la partita dello Stade Furiani non riprende. Potrebbe essere assegnata la vittoria a tavolino, ma questo sarà esaminato dalla Commissione Disciplinare della LFP, perché nel precedente col Metz alla fine si era rigiocata la partita, di certo è un altro episodio da condannare a neanche settantadue ore da quanto successo al Parc OL. Nei video gli incidenti.
https://www.youtube.com/watch?v=lb-zSkRVgHc
https://www.youtube.com/watch?v=dEdVmGjwf2c
[Immagine presa da twitter.com]