Dopo i risultati positivi a Euro 2024 e in Nations League, la Federazione turca conferma la fiducia a Montella.
Vincenzo Montella resterà alla guida della Nazionale turca. La Federcalcio della Turchia (TFF) ha annunciato il rinnovo del contratto del commissario tecnico italiano, in carica dal settembre 2023. La firma ufficiale è prevista per lunedì 30 giugno alle ore 13.00, durante una cerimonia presso il centro sportivo federale Hasan Doğan. Lo ha comunicato la stessa TFF attraverso i propri canali ufficiali (fonte: tff.org).
FIDUCIA IN MONTELLA
Montella ha ottenuto la fiducia della federazione grazie ai risultati raggiunti e al lavoro svolto con il gruppo. In 23 partite ufficiali con la Turchia, ha collezionato 12 vittorie, 4 pareggi e 7 sconfitte. Tra i traguardi più significativi ci sono la qualificazione ai quarti di finale di Euro 2024 e la promozione nella Lega A di Nations League, due obiettivi che hanno consolidato la sua posizione alla guida della squadra.
Il tecnico italiano ha portato un approccio moderno e propositivo, puntando su un’identità di gioco più coraggiosa e sulla valorizzazione dei giovani talenti. L’intenzione della TFF è ora quella di dare continuità al progetto, confermando Montella come figura centrale per lo sviluppo della nazionale anche in vista delle qualificazioni al Mondiale.
Il prolungamento contrattuale rappresenta un segnale di stabilità per l’intero movimento calcistico turco, che punta a consolidare i progressi degli ultimi anni. La cerimonia di lunedì sarà anche l’occasione per chiarire la durata del nuovo accordo e gli obiettivi del prossimo ciclo, che si preannuncia ambizioso.
Montella, ex allenatore di Roma, Fiorentina e Milan, è il secondo tecnico italiano a guidare la nazionale turca dopo Cesare Maldini, che fu consulente tecnico negli anni ’90. La sua esperienza internazionale e la capacità di adattarsi a un contesto diverso da quello italiano sono stati apprezzati sia dalla dirigenza federale sia dai tifosi.
Con la conferma di Montella, la Turchia punta a rafforzare la propria identità calcistica e a mantenersi tra le nazionali emergenti del panorama europeo, costruendo un percorso di lungo periodo con basi solide.