Der Klassiker a senso unico: nel big match della ventottesima giornata di Bundesliga il Bayern Monaco non ha pietà del Borussia Dortmund e lo batte con un nettissimo 4-1. Robert Lewandowski segna una doppietta e scavalca Pierre-Emerick Aubameyang in testa alla classifica marcatori, titolo sempre più vicino per Carlo Ancelotti.
Raramente il Bayern Monaco sbaglia due partite di fila e spesso dopo una sconfitta si riscatta dilagando. Questo è successo anche questo pomeriggio nel Klassiker di Germania, dove il Borussia Dortmund ben poco ha potuto fare per contenere l’onda durto della squadra diretta da Carlo Ancelotti, fenomenale nel chiudere il discorso tre punti dopo pochi minuti e vendicare la sconfitta per 1-0 subita all’andata, la prima di sole due in Bundesliga (l’altra martedì in casa dell’Hoffenheim con lo stesso punteggio).
Tre minuti e otto secondi per il vantaggio, cross di Lahm dalla destra e girata sul palo opposto di Franck Ribéry per l’1-0 bavarese, immediatamente raddoppiato al 10′ da una punizione dai venti metri di Robert Lewandowski che scavalca la barriera (o meglio, Dembélé che si abbassa) e supera Bürki. Dopo due occasioni in fotocopia per Robben fuori di un soffio è a sorpresa il BVB a rientrare in partita, su cross dal fondo Vidal rinvia malissimo e centralmente al limite dell’area dove Raphaël Guerreiro calcia di collo esterno e trova una gran traiettoria per il 2-1. Tutto inutile però, perché al 50′ Arjen Robben parte dalla destra, si accentra e all’ennesimo tentativo trova il sinistro vincente con la più ripetuta delle sue giocate, che rimette due gol di vantaggio fra il Bayern e gli avversari. Aubameyang, un fantasma, avrebbe la palla del 3-2 ma il suo tocco è troppo debole e Boateng salva a Ulreich battuto, sul capovolgimento di fronte Robert Lewandowski viene abbattuto da Bürki e si guadagna il rigore che lui stesso trasforma per il definitivo 4-1 al 68′, sono quarantasei gol in quarantacinque partite stagionali fra club e nazionale, un dato mostruoso.
Restano quindi dieci i punti di vantaggio del Bayern sul secondo posto, occupato dal RB Lipsia che comunque quest’oggi ha blindato la qualificazione diretta in Champions League (all’esordio assoluto in Bundesliga, sarebbe un risultato strepitoso), vincendo 1-0 sul Bayer Leverkusen in pieno recupero e portandosi a +7 sull’Hoffenheim (battuto 2-1 dall’Amburgo) e a +8 sul Borussia Dortmund. Archiviata di fatto la pratica campionato per Ancelotti c’è la supersfida contro il suo passato, mercoledì contro il Real Madrid nell’andata dei quarti di Champions League.
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