Nel primo Clásico senza Messi da una parte e Cristiano Ronaldo dall’altra il palcoscenico se lo prende uno strepitoso Luis Suárez, autore di una tripletta che ha spezzato a metà il Real Madrid. Il Barcellona vince così 5-1 e ritorna in testa alla Liga, dimostrandosi superiore ai blancos per la quasi totalità del novanta minuti e, molto probabilmente, mettendo la parola fine all’avventura di Julen Lopetegui sulla panchina dei merengues: è pronto Antonio Conte a subentrare.
L’inizio della partita è totalmente a favore del Barcellona con il Real Madrid impaurito e che viene puntualmente punito all’11’ con un’azione strepitosa. Busquets serve Rakitić, splendido lancio in campo aperto per Jordi Alba che entra in area e poi appoggia all’indietro per l’arrivo a rimorchio di Philippe Coutinho che non può sbagliare a firmare il vantaggio. Il colpo è pesante per gli uomini di Lopetegui che non riescono mai a trovare le misure per il pressing, tenendo però una difesa alta che apre spazi interessanti per l’attacco alla profondità dei padroni di casa. Il raddoppio diventa solamente una questione di minuti ed al 28’ Varane abbatte Suárez in area, l’arbitro Sánchez Martínez viene richiamato dal VAR e dopo aver visionato le immagini assegna il penalty. Dagli undici metri Luis Suárez è perfetto, firmando il 2-0. Dopo un primo tempo di totale dominio blaugrana la ripresa sembra solo una formalità, ma l’inserimento di Lucas Vázquez per Varane dona coraggio al Real che cambia ritmo immediatamente ed accorcia le distanze con un inserimento perfetto a centro area di Marcelo al 50’. Gli uomini di Valverde accusano il colpo e rischiano di subire il pari sei minuti più tardi con un altro inserimento di Modrić che prende controtempo ter Stegen, ma il palo interno gli dice di no. Dopo la grande paura torna a prendere campo il Barcellona che risponde al palo con un palo di Suárez che gira quasi di tacco un grande assist da fondo campo di Sergi Roberto. Il tandem tra i due funziona e vale il tris al 75’ con Sergi Roberto che pennella un cross splendido per Luis Suárez che frusta di testa alle spalle di Courtois il 3-1. L’intesa si dimostra ancora migliore otto minuti più tardi: stavolta Sergi Roberto ruba palla a Ramos e poi manda nell’uno contro uno Luis Suárez che, con il tocco sotto, infila la tripletta personale. All’87’ arriva anche il punto esclamativo finale con Arturo Vidal che corona una grande fuga di Dembélé a sinistra e sigilla il 5-1 finale. Il Barcellona torna così in vetta alla Liga con 21 punti, a +7 sul Real Madrid con i merengues alla terza sconfitta consecutiva in campionato.
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