Con soli 10 punti in classifica, il Southampton di Juric è matematicamente retrocesso: Ramsdale ammette i limiti della squadra e promette impegno per evitare il triste record del Derby County.
Il Southampton di Ivan Juric è matematicamente retrocesso dalla Premier League. Con soli 10 punti raccolti finora, i Saints non possono più colmare il distacco di 22 lunghezze che li separa dal Wolverhampton, sancendo così l’addio alla massima serie con diverse giornate di anticipo. È un epilogo amaro per una stagione disastrosa, in cui la squadra dell’ex tecnico della Roma non è mai riuscita a trovare continuità né prestazioni convincenti.
Dopo la sconfitta per 3-1 contro il Tottenham, il portiere Aaron Ramsdale ha commentato la situazione ai microfoni di Sky Sports, sottolineando il clima di rassegnazione che si respirava già da tempo: “Sapevamo che prima o poi sarebbe successo. Non siamo stati abbastanza bravi per tutta la stagione. Oggi siamo stati superati da una squadra migliore e nel secondo tempo siamo completamente crollati. È una giornata triste, ma cercheremo di imparare da questa esperienza.”
LE PAROLE DI RAMSDALE
Nonostante la delusione, Ramsdale ha provato a guardare avanti, sottolineando l’importanza di concludere la stagione con dignità e cercando di costruire una base solida per la prossima annata in Championship: “Abbiamo bisogno di vittorie, di punti, ma soprattutto di prestazioni che restituiscano un po’ di entusiasmo ai tifosi. Un applauso a chi ci ha seguito anche oggi, a chi è stato presente a Saint Mary’s e ha viaggiato per tutto il paese. Dobbiamo fare di tutto per chiudere in modo decoroso e ricominciare con slancio.”
Un altro obiettivo dei Saints sarà evitare un record decisamente poco lusinghiero: i soli 11 punti conquistati dal Derby County nella stagione 2007/08. Un primato negativo che il Southampton spera di non eguagliare, come confermato da Ramsdale: “Non vogliamo quel record, faremo di tutto per ottenere più punti possibile. Oggi ho provato a dare il massimo, ma siamo rimasti indietro come spesso è accaduto quest’anno.”
Il futuro del Southampton è ormai segnato, ma il club dovrà iniziare fin da subito a ricostruire, cercando di voltare pagina dopo una delle peggiori stagioni della sua storia recente.