Il torneo di calcio maschile anticipa anche la cerimonia d’apertura dei Giochi della XXXI Olimpiade: fra ieri sera e stanotte è già andata in scena la prima giornata della fase a gironi e ci sono state subito delle sorprese, perché il Brasile non è riuscito a vincere facendo 0-0 contro il Sudafrica e l’Argentina ha addirittura perso 2-0 col Portogallo.
GRUPPO A
IRAQ – DANIMARCA 0-0: nessun gol nella partita inaugurale, giocata davanti a pochissimi spettatori all’Estádio Mané Garrincha di Brasília. La Danimarca parte meglio e dopo due minuti e mezzo colpisce un palo con un piatto destro di Lasse Vibe da dentro l’area, successivamente però la pressione danese cala e viene fuori l’Iraq trascinato dal laterale dell’Udinese Ali Adnan, senza dubbio il migliore in campo. Il numero 6 iracheno è spesso pericoloso su punizione, dal suo mancino nasce anche la palla più interessante all’88’, su un suo cross Abdulraheem colpisce di testa dal limite dell’area piccola e manda a lato sprecando la chance della vittoria.
BRASILE – SUDAFRICA 0-0: il Brasile stecca nell’esordio in casa e non va oltre il pareggio senza reti contro il Sudafrica. Gli africani reggono bene fino alla mezz’ora, poi la pressione verde-oro comincia a farsi importante e il portiere Khune deve esaltarsi due volte prima dell’intervallo su conclusioni angolate di Neymar, una diretta all’angolino e una sotto la traversa. Al 59′ l’espulsione di Mvala per doppia ammonizione lascia il Sudafrica in dieci ma il Brasile non ne approfitta, al 68′ Gabriel Jesus da pochi passi colpisce il palo praticamente a porta vuota, mentre Gabigol quasi allo scadere viene nuovamente stoppato dal migliore in campo Khune.
CLASSIFICA: Brasile 1, Danimarca 1, Iraq 1, Sudafrica 1
GRUPPO B
SVEZIA – COLOMBIA 2-2 17′ T. Gutiérrez (C), 43′ Ishak, 62′ Ajdarevic, 75′ rig. Pabón: la Svezia campione d’Europa under-21 in carica riesce a fermare la Colombia all’esordio nella competizione. L’inizio è decisamente positivo per i sudamericani che trovano il vantaggio poco dopo il quarto d’ora con Gutiérrez che beffa il portiere in uscita. La reazione svedese si concretizza a fine della prima frazione con Mikael Ishak che trova una gran botta dai venticinque metri. Nella ripresa arriva anche il raddoppio di Ajdarevic bravo a sfruttare una brutta respinta del portiere, prima del definitivo pareggio su calcio di rigore di Pabón.
NIGERIA – GIAPPONE 5-4 6′ Sadiq, 10′, 42′, 51′, 66′ Etebo (N); 9′ Koroki, 12′ Minamino, 70′ Asano, 95′ Suzuki (G): sicuramente la partita più spettacolare di questa prima giornata di partite. Il grande protagonista è stato senza ombra di dubbio Oghenekaro Etebo, autore di ben quattro reti che hanno permesso alla Nigeria di avere ragione di un coraggioso Giappone. Da segnalare anche la rete di Sadiq che aveva aperto le marcature con un facile tap-in prima del pareggio momentaneo di Koroki capace di coronare così una bella azione in velocità dei suoi. Sul 5-2 momentaneo è arrivata anche la reazione d’orgoglio degli orientali prima con Asano e poi con l’inutile rete nel recupero di Suzuki.
CLASSIFICA: Nigeria 3, Svezia 1, Colombia 1, Giappone 0
GRUPPO C
MESSICO – GERMANIA 2-2 52′ Peralta, 58′ Gnabry (G), 61′ Pizarro, 78′ Ginter (G): nemmeno i campioni in carica del Messico riescono a trovare la vittoria, anche se rispetto a Brasile e Argentina il loro debutto era senza dubbio più complicato. Al 52′ Oribe Peralta, mattatore della finale di quattro anni fa con la doppietta che stese la Seleção, apre le marcature con un colpo di testa su calcio d’angolo, ma la Germania risponde colpo su colpo e pareggia con un bel filtrante di Süle che manda Gnabry solo davanti al portiere per il pareggio. L’1-1 dura appena tre minuti, su cross da sinistra di Hirving Lozano il colpo di testa di Marco Bueno finisce sul palo e Rodolfo Pizarro da un metro ribadisce in porta ma per El Tricolor la vittoria sfuma a una decina di minuti dal novantesimo, su corner ancora un colpo di testa, stavolta di Matthias Ginter (l’unico giocatore campione del mondo fra tutti i convocati), vale il definitivo 2-2.
FIGI – COREA DEL SUD 0-8 32′, 63′, 93′ Ryu, 62′, 63′ Kwon, 72′ Son, 77′, 90′ Suk (C): decisamente troppo ampia la differenza di qualità tra Figi e Corea del sud. I due minuti chiave della partita sono il 62′ ed il 63′ quando i coreani riescono a realizzare addirittura tre reti, prima Kwon con un sinistro da fuori area non irresistibile che però lascia immobile il portiere, poi è ancora lui a firmare la doppietta personale con un mancino a coronamento di un grande contropiede ed infine è Ryu, autore di una tripletta finale, con il destro a bucare un non ancora irreprensibile da colpe portiere avversario che si lascia piegare le mani.
CLASSIFICA: Corea del sud 3, Messico 1, Germania 1, Figi 0
GRUPPO D
HONDURAS – ALGERIA 3-2 13′ Quioto, 33′ Pereira, 68′ Bendebka (A), 79′ A. Lozano, 85′ Bounedjah (A): una serie di disastri clamorosi costa la sconfitta all’Algeria, che prende dei gol inaccettabili per un torneo di quest’importanza. Il vantaggio honduregno è più o meno normale, Anthony Lozano scappa sulla destra, il suo tiro viene respinto sulla linea da un difensore e Quioto fa 1-0, il raddoppio già un po’ meno perché su un innocuo colpo di testa di Marcelo Pereira il portiere algerino Graal anziché parare si aggrappa alla traversa e la palla entra lasciando incredulo persino lo stesso difensore. L’Algeria torna in partita con un doppio colpo di testa in area sugli sviluppi di una rimessa laterale da sinistra (l’incornata decisiva è di Bendebka) ma a rovinare tutto ci pensa ancora Graal, che al 79′ non trattiene un cross da sinistra che aveva già bloccato e permette così ad Anthony Lozano di segnare a porta vuota. Il 3-2 di Bounedjah non fa altro che aumentare i rimpianti dei nordafricani.
PORTOGALLO – ARGENTINA 2-0 66′ Paciência, 84′ Pité: se il Brasile parte male l’Argentina parte malissimo, perdendo 2-0 dopo aver dominato per gran parte della partita. La Selección sfiora più volte il vantaggio nel corso del primo tempo, poi a inizio ripresa in contropiede un bellissimo pallonetto di Calleri si stampa sulla traversa. Sembra tutto pronto per lo 0-1 ma a sorpresa a metà ripresa passa il Portogallo, Gómez perde palla a centrocampo e avvia la ripartenza avversaria che si chiude con un sinistro rasoterra angolato di Gonçalo Paciência. Rulli salva sull’ex Siena Salvador Agra di piede ma a sette minuti dalla fine il portiere della Real Sociedad commette una papera clamorosa su tiro da fuori di Pité, molto simile a quella celebre di Massimo Taibi in Manchester United-Southampton del 1999, e si fa passare il pallone sotto le gambe per il 2-0. In pieno recupero ci prova anche Giovanni Simeone in rovesciata quasi da terra ma Tiago Ilori salva sulla linea.
CLASSIFICA: Portogallo 3, Honduras 3, Algeria 0, Argentina 0
PROSSIMO TURNO
Figi – Messico domenica 7 agosto ore 18.00 (Arena Fonte Nova, Salvador) Gruppo C
Honduras – Portogallo domenica 7 agosto ore 20.00 (Estádio Olímpico João Havelange, Rio de Janeiro) Gruppo D
Germania – Corea del Sud domenica 7 agosto ore 21.00 (Arena Fonte Nova, Salvador) Gruppo C
Argentina – Algeria domenica 7 agosto ore 23.00 (Estádio Olímpico João Havelange, Rio de Janeiro) Gruppo D
Danimarca – Sudafrica lunedì 8 agosto ore 00.00 (Estádio Mané Garrincha, Brasília) Gruppo A
Svezia – Nigeria lunedì 8 agosto ore 00.00 (Arena da Amazônia, Manaus) Gruppo B
Brasile – Iraq lunedì 8 agosto ore 03.00 (Estádio Mané Garrincha, Brasília) Gruppo A
Giappone – Colombia lunedì 8 agosto ore 03.00 (Arena da Amazônia, Manaus) Gruppo B
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