Il centrocampista Bellingham guida il Real alla vittoria. Ma l’infortunio alla spalla preoccupa: possibile stop fino a 5 mesi.
Il Real Madrid si gode il ritorno al top di Jude Bellingham, protagonista assoluto nella vittoria contro il Pachuca al Mondiale per Club. L’inglese ha firmato uno dei tre gol del match e si è guadagnato il premio di MVP, confermandosi il punto di riferimento tecnico e carismatico della squadra. “È stata una bella vittoria per la squadra – ha dichiarato a RMTV – Abbiamo giocato meglio rispetto all’altro giorno. Siamo contenti, ma vogliamo di più”.
Nonostante le temperature torride a Charlotte, che hanno messo a dura prova i giocatori, Bellingham ha mantenuto alta la qualità del suo gioco. “È difficilissimo giocare con questo caldo, ma vale per tutti”, ha ammesso. Una sfida nella sfida, superata con la solita determinazione e lucidità.
L’ex Borussia Dortmund ha poi elogiato il nuovo tecnico Xabi Alonso, chiamato a guidare il Real nella nuova stagione post-Ancelotti. “Parlo molto con lui ogni giorno. È un allenatore di altissimo livello, con idee molto chiare su come giocare, difendere e attaccare. Per noi è fondamentale in questa nuova fase”, ha spiegato Bellingham, lasciando intendere che il feeling tra i due è già forte.
Tuttavia, non mancano le ombre. In conferenza stampa, il centrocampista ha confermato che il fastidio alla spalla – che lo tormenta da mesi – non è ancora risolto. “Mi dà fastidio una partita sì e una no. Farò l’operazione dopo il torneo, ma lo staff medico sta facendo un gran lavoro”, ha dichiarato.
Secondo quanto riportato dalla stampa spagnola, l’intervento chirurgico potrebbe tenerlo lontano dai campi dai 2 ai 5 mesi, a seconda della gravità e del tipo di operazione. Una notizia che preoccupa sia il Real Madrid, che dovrà fare a meno della sua stella per un periodo potenzialmente lungo, sia l’Inghilterra, che già guarda con ansia all’Europeo del 2026.
Per ora, però, Bellingham continua a brillare. Con la sua leadership e la sua classe, sta trascinando il Real Madrid verso un altro trofeo internazionale.