Il terzino inglese Alexander-Arnold si presenta al Bernabéu parlando in spagnolo: “Sono pronto a dare il massimo”. Pérez lo accoglie: “Qui vivrai momenti unici”
Trent Alexander-Arnold è ufficialmente un nuovo giocatore del Real Madrid. Durante la cerimonia di presentazione al Santiago Bernabéu, il terzino inglese ha sorpreso tutti parlando in un ottimo spagnolo, imparato a memoria ma recitato con convinzione e rispetto. Un gesto apprezzato dai tifosi e dalla dirigenza, che ha sottolineato fin da subito la determinazione del giocatore nell’integrarsi nel nuovo ambiente.
“Firmare per il Real Madrid non capita tutti i giorni; è un sogno che si avvera”, ha dichiarato Alexander-Arnold. “Sono molto felice e orgoglioso. So che giocare per questo club è una grande responsabilità, ma sono pronto a dare il massimo. Non vedo l’ora di vincere tanti titoli, diventare un campione e crescere con i migliori al mondo. Grazie e… Hala Madrid!”.
Parole semplici ma cariche di significato, che riflettono la mentalità di un giocatore che ha già vinto tutto con il Liverpool e ora cerca nuove sfide. Il Real Madrid, dal canto suo, ha accolto con entusiasmo il nuovo acquisto, considerato uno dei migliori terzini al mondo per visione di gioco, precisione nei cross e intelligenza tattica.
Il presidente Florentino Pérez ha voluto sottolineare l’importanza dell’arrivo di Alexander-Arnold: “Presto capirai di cosa è fatto questo club. Ogni titolo conquistato è una spinta per vincere il prossimo… e il prossimo è un Mondiale per Club che inizia questo fine settimana. È arrivato uno dei migliori terzini del mondo, una leggenda del Liverpool che ora vuole continuare a scrivere la sua storia. Benvenuto a casa tua. Il Bernabéu ti aspetta, dove vivrai momenti unici, a volte difficili da comprendere. La sua magia e il suo alone di mistero ti conquistano”.
Con questo colpo, il Real Madrid aggiunge ulteriore qualità e carisma a una rosa già ricca di talento. Alexander-Arnold rappresenta il presente e il futuro del club, pronto a raccogliere l’eredità dei grandi e a lasciare il segno anche in Spagna.