L’ex del Chelsea entra in campo nell’ultimo quarto d’ora e segna il gol che evita la sconfitta al Manchester City. Clamoroso tracollo dello United a Leicester.
Era praticamente fatta per il Chelsea: mancavano dodici minuti alla fine, i Blues avevano appena segnato lo 0-1 con Schürrle, bravo a chiudere un contropiede deviando sul secondo palo un cross basso di Hazard, ed erano in superiorità numerica per la doppia ammonizione di Zabaleta. Il Manchester City aveva ancora un cambio, ed eccola la mossa geniale di Pellegrini: fuori Kolarov e dentro Frank Lampard, dal 2001 fino allo scorso maggio una bandiera del Chelsea e finito al City solo per qualche mese prima di andare a giocare nella MLS. Tempo sette minuti e la scena da film diventa realtà, Milner mette in mezzo e proprio Lampard gira in rete battendo Courtois per l’1-1 finale, gol naturalmente non festeggiato ma comunque costato due punti al Chelsea, nonostante ciò a fine gara i tifosi ospiti hanno tributato un doveroso applauso al loro ex campione e avversario per una volta, con il giocatore quasi mortificato per aver stoppato i sogni di gloria della capolista. Se da una parte di Manchester c’è una storia da film strappalacrime dall’altra ce n’è una horror degna di Dario Argento, ossia l’imbarazzante difesa del Manchester United che ne prende cinque dal Leicester City. I Red Devils erano avanti prima 0-2 (van Persie su assist di Falcao e magnifico pallonetto di Di María) e poi 1-3 (tacco di Herrera dopo che Ulloa aveva dimezzato lo svantaggio), ma l’ultima mezz’ora è stata uno shock totale: un rigore inventato dal solito dannoso Clattenburg (c’era fallo prima su Rafael e non c’era fallo su Vardy) ha fatto accorciare le distanze a Nugent e subito dopo Esteban Cambiasso, alla prima da titolare, ha pareggiato con uno dei suoi classici inserimenti centrali. Il vantaggio dell’ottimo Vardy (fino a pochi anni fa giocava nei dilettanti) e un altro rigore trasformato stavolta da Ulloa (quinto gol in altrettante partite) hanno fatto diventare il pomeriggio di Leicester una totale disfatta per van Gaal, indifeso in tutti i sensi e incapace di riprendersi nonostante tutti i campioni in avanti. Va malissimo pure al Liverpool, sconfitto 3-1 in casa del West Ham, sopra 2-0 dopo neanche sette minuti con Reid e un cross sbagliato di Diafra Sakho sul quale Mignolet si è addormentato, il 2-1 di Sterling dopo un tiro respinto di Balotelli (protagonista di un diverbio col portiere Adrián) non è servito a nulla e nel finale è arrivato il tris Hammers con Amalfitano. In neanche quattro minuti l’Arsenal risolve la pratica Aston Villa con altrettanti gol, Özil e il nuovo acquisto Welbeck spaccano in due la partita, chiusa prima ancora dell’intervallo da un autogol maldestro di Cissokho, i Gunners arrivano sopra al derby col Tottenham perché gli Spurs si fanno sorprendere in casa dal West Bromwich, vittorioso 0-1 con rete di Morrison di testa su corner. A un quarto d’ora dalla fine sembrava ai titoli di coda l’avventura di Alan Pardew da manager del Newcastle, contestatissimo dai tifosi prima della partita e sotto 0-2 contro l’Hull (splendida sforbiciata di Jelavic e gran tiro da fuori di Diamé), a salvare il suo tecnico ci ha pensato Papiss Cissé con una doppietta da subentrato per evitare ai Magpies l’ultimo posto in solitaria, ora condiviso col Burnley che fa 0-0 col Sunderland. 2-2 tra QPR e Stoke City in una sfida tra pericolanti (Kranjcar su punizione salva gli Hoops all’88’), come l’anno scorso il Crystal Palace vince 3-2 sul campo dell’Everton, anche grazie a un pomeriggio da dimenticare di Howard che ha concesso un rigore e regalato l’1-2 a Fraizer Campbell, seconda sconfitta di fila per lo Swansea battuto in casa dal Southampton. Niente turno infrasettimanale in Inghilterra (si gioca in Capital One Cup) ma sabato si riparte con il North London Derby.
RISULTATI
QPR – Stoke City 2-2 11′ Diouf (S), 42′ Caulker, 51′ Crouch (S), 88′ Kranjcar
Aston Villa – Arsenal 0-3 32′ Özil, 34′ Welbeck, 36′ aut. Cissokho
Burnley – Sunderland 0-0
Newcastle United – Hull City 2-2 48′ Jelavic, 68′ Diamé, 73′, 87′ Cissé (N)
Swansea – Southampton 0-1 80′ Wanyama
West Ham – Liverpool 3-1 2′ W. Reid, 7′ D. Sakho, 26′ Sterling (L), 88′ Amalfitano
Leicester City – Manchester United 5-3 13′ van Persie (M), 16′ Di María (M), 17′, 83′ rig. Ulloa, 57′ A. Herrera (M), 62′ rig. Nugent, 64′ Cambiasso, 79′ Vardy
Tottenham – West Bromwich 0-1 74′ J. Morrison
Everton – Crystal Palace 2-3 9′ Lukaku (E), 30′ rig. Jedinak, 54′ F. Campbell, 69′ Bolasie, 83′ rig. Baines (E)
Manchester City – Chelsea 1-1 71′ Schürrle (C), 85′ Lampard
CLASSIFICA
Chelsea 13
Southampton 10
Aston Villa 10
Arsenal 9
Swansea 9
Manchester City 8
Leicester City 8
West Ham 7
Tottenham 7
Hull City 6
Liverpool 6
Manchester United 5
Stoke City 5
Everton 5
Crystal Palace 5
West Bromwich 5
Sunderland 4
QPR 4
Burnley 3
Newcastle United 3
[Immagine presa da skysports.com]