Si infiamma la lotta per la Champions anche in Inghilterra: il Tottenham perde per la terza volta in dieci giorni, la seconda in campionato, e si fa superare dal Chelsea, che festeggia i duecento gol in maglia Blues di Frank Lampard.
Il clou della giornata è stato a Londra, con i due derby che hanno significato tantissimo nella lotta per il terzo posto: il Chelsea ha battuto 2-0 il West Ham (gol del già citato Lampard di testa, contro la squadra nella quale è cresciuto, e raddoppio di Hazard con un sinistro dal limite) mentre gli Spurs si sono fatti battere in casa dal Fulham, corsaro a White Hart Lane grazie all’ex di turno Dimitar Berbatov, che non ha festeggiato la rete valsa tre punti per la sua squadra. Si riavvicina anche l’Arsenal, ora a quattro punti dal quarto posto ma con una gara in meno, i Gunners hanno avuto la meglio sullo Swansea nel finale con il primo gol in Premier League del terzino ex Málaga Ignacio Monreal e il raddoppio firmato addirittura da Gervinho. Tiene il passo anche l’Everton, che ha approfittato dell’arrendevolezza del Manchester City e si è aggiudicato il lunch match del Sabato battendo 2-0 la squadra di Mancini grazie a una gran conclusione di Leon Osman e al 2-0 nei minuti di recupero di Jelavic (nonostante l’espulsione di Pienaar nel primo tempo), i Citizens crollano a -15 perché lo United ha superato 1-0 il Reading (fortunosa la rete della vittoria, tiro di Rooney deviato da un difensore) e adesso a Sir Alex Ferguson basterà conquistare tredici punti sui ventisette disponibili per avere la certezza del titolo (oppure vincere il derby di ritorno e farne altri sette). In coda seconda rimonta consecutiva per l’Aston Villa, che batte 3-2 il QPR in una partita ricca di colpi di scena e si aggiudica un fondamentale scontro salvezza, facendo nuovamente ripiombare i londinesi a -7 dal quartultimo posto: la Championship è sempre più vicina per gli uomini di Redknapp. Chi non molla è invece il Wigan dopo il 2-1 allo scadere sul Newcastle (nei Magpies primo gol da professionista per Davide Santon), trova tre punti anche il Southampton che supera 3-1 il Liverpool, ai Reds non basta il secondo centro in Premier League di un altro ex Inter, Philippe Coutinho, per evitare la sconfitta. Due soli pareggi: 1-1 tra Sunderland e Norwich anche per colpa di una follia di Bassong (fallo di mano in area senza senso e rigore realizzato da Craig Gardner per il definitivo pari, Canaries in dieci per oltre un tempo dopo l’espulsione del portiere Bunn) e 0-0 tra Stoke e West Bromwich. Con la sosta che ovviamente interessa anche la Premier League c’è spazio per una notizia che riguarda un ormai grande ex del calcio inglese: Michael Owen ha deciso di ritirarsi al termine di questa stagione, nella quale ha fin qui segnato solo un gol con lo Stoke sul campo dello Swansea, a soli trentatré anni e dopo una serie interminabile di problemi fisici che gli hanno impedito di proseguire una carriera che era stata fenomenale agli esordi (centosedici gol in campionato con la maglia del Liverpool e Pallone d’oro del 2001 tra le altre cose).
RISULTATI
Everton-Manchester City 2-0 32′ Osman, 93′ Jelavic
Aston Villa-QPR 3-2 23′ Jenas (Q), 45′ +3′ Agbonlahor, 59′ Weimann, 73′ Townsend (Q), 81′ Benteke
Southampton-Liverpool 3-1 6′ Schneiderlin, 33′ Lambert, 45′ +1′ Coutinho (L), 80′ Rodriguez
Stoke-West Bromwich 0-0
Swansea-Arsenal 0-2 74′ Monreal, 91′ Gervinho
Manchester United-Reading 1-0 21′ Rooney
Sunderland-Norwich 1-1 26′ Hoolahan (N), 40′ rig. C. Gardner
Tottenham-Fulham 0-1 52′ Berbatov
Chelsea-West Ham 2-0 19′ Lampard, 50′ Hazard
Wigan-Newcastle 2-1 18′ Beausejour, 72′ Santon (N), 90′ Koné
CLASSIFICA
Manchester United 74 *
Manchester City 59 *
Chelsea 55 *
Tottenham 54
Arsenal 50 *
Everton 48 *
Liverpool 45
West Bromwich 44
Swansea 40
Fulham 36 *
Stoke 34
Norwich 34
Newcastle 33
West Ham 33 *
Sunderland 31
Southampton 31
Aston Villa 30
Wigan 27 *
Reading 23
QPR 23
* una partita in meno
[Immagine presa da chelseafc.co.uk]