Bagarre per il secondo posto in Inghilterra: quattro squadre in quattro punti e dietro al Chelsea destinato a diventare campione c’è una lotta serrata per gli altri posti in Champions League.
Sembra quasi di rivedere la classifica di Serie A: una squadra in fuga e dal secondo posto in giù tante a darsi battaglia. La seconda sconfitta nelle ultime tre giornate da parte del Manchester City, superato per 1-0 dal Burnley con un gol di controbalzo dal limite di George Boyd, ha ormai certificato l’esclusione dei Citizens dalla lotta per il titolo, e il sempre più contestato Pellegrini potrebbe anche perdere il secondo posto, perché nel frattempo dietro le altre corrono: a un punto si è portato l’Arsenal, vittorioso 3-0 nel derby col West Ham aperto da un gran sinistro sotto l’incrocio di Giroud e rifinito dai ritorni al gol di Ramsey e persino Flamini negli ultimi dieci minuti, a due punti cominciano a farsi vedere anche i cugini del Manchester United, anche loro capaci di vincere 3-0 ma contro il Tottenham, che difende in maniera pessima e permette alla squadra di van Gaal di chiudere i conti già dal primo tempo con un piazzato di Fellaini, un colpo di testa di Carrick e il tris di Wayne Rooney, che ha esultato mimando un incontro di boxe dopo la pubblicazione di un video in cui il giocatore dello Stoke Bardsley lo metteva KO. È prepotentemente rientrato in corsa per la Champions League il Liverpool, che vince a Swansea con un gol fortuito ancora di Jordan Henderson (rinvio in scivolata di un difensore che gli sbatte addosso e il pallonetto supera Fabianski) e prosegue nella sua corsa praticamente inarrestabile del 2015, delle prime le uniche squadre che non vincono sono Chelsea e Southampton, annullatesi nell’uno a uno di Stamford Bridge: segna Diego Costa di testa su cross di Ivanovic, pareggia Tadic su rigore contestato dai Blues, che non riescono a rialzarsi dopo l’eliminazione in Champions League ma comunque aumentano il vantaggio e il più sei con una gara da recuperare sembra piuttosto tranquillizzante. Disastro Sunderland: perde 0-4 in casa contro l’Aston Villa subendo quattro gol in un tempo, il manager Gus Poyet viene ferocemente insultato dai tifosi che abbandonano lo Stadium of Light sullo 0-3 (al 37′) e a fine partita viene esonerato, al suo posto arriva Dick Advocaat che avrà due mesi di tempo per evitare la retrocessione dei biancorossi, ora con un solo punto di vantaggio sul terzultimo posto. Il Crystal Palace vince 3-1 sul QPR ma la notizia la fa il punto della bandiera degli ospiti, un sensazionale tiro quasi da centrocampo di Matt Phillips che potrebbe vincere il premio di Goal of the Season, dalla zona bassa della classifica escono l’Everton grazie a un 3-0 sul Newcastle e il West Bromwich di Tony Pulis, che batte la sua ex squadra, lo Stoke City, con un altro gol di Ideye Brown. 0-0 tra Leicester e Hull City a chiudere il programma, nel weekend la partita da non perdere è senza dubbio Liverpool-Manchester United, domenica pomeriggio.
RISULTATI
Crystal Palace – QPR 3-1 21′ Zaha, 40′ McArthur, 42′ Ward, 83′ Phillips (Q)
Arsenal – West Ham 3-0 45′ +1′ Giroud, 81′ Ramsey, 84′ Flamini
Leicester City – Hull City 0-0
Sunderland – Aston Villa 0-4 16′, 44′ Benteke, 18′, 37′ Agbonlahor
West Bromwich – Stoke City 1-0 19′ Ideye
Burnley – Manchester City 1-0 61′ Boyd
Chelsea – Southampton 1-1 11′ Diego Costa, 19′ rig. Tadic (S)
Everton – Newcastle United 3-0 20′ McCarthy, 56′ rig. Lukaku, 93′ Barkley
Manchester United – Tottenham 3-0 9′ Fellaini, 19′ Carrick, 34′ Rooney
Sunderland – Liverpool 0-1 68′ Henderson
CLASSIFICA
Chelsea 64 *
Manchester City 58
Arsenal 57
Manchester United 56
Liverpool 54
Southampton 50
Tottenham 50
Stoke City 42
Swansea 40
West Ham 39
Newcastle United 35
Crystal Palace 33
West Bromwich 33
Everton 31
Hull City 28
Aston Villa 28
Sunderland 26
Burnley 25
QPR 22
Leicester City 19 *
* una partita in meno
[Immagine presa da premierleague.com]