Nel tradizionale Boxing Day di calcio inglese otto partite della diciottesima giornata di Premier League: il Chelsea batte 3-0 il Bournemouth e prosegue la sua striscia di vittorie consecutive, stesso risultato per il Manchester City. Gol favoloso di Henrikh Mkhitaryan nel 3-1 del Manchester United al Sunderland.
Trionfo del Tottenham per chiudere la prima giornata natalizia di Premier League. Il Southampton ci mette appena sessantanove secondi per segnare, su punizione di Ward-Prowse di testa van Dijk fa 1-0, i Saints per un quarto d’ora dominano ma al primo affondo gli Spurs la pareggiano, su cross da sinistra deviato Dele Alli salta altissimo di testa e la piazza all’angolino, a inizio ripresa fa lo stesso su corner Harry Kane. Mike Dean concede un rigore non troppo evidente agli ospiti per fallo di Redmond (anche espulso) su Alli ma Kane scivola su una zolla e manda alle stelle la possibile doppietta, con l’uomo in più però la squadra di Pochettino ha vita facile e, dopo una traversa colpita da Eriksen, aumenta il distacco negli ultimi cinque minuti in contropiede con Son e Alli, quest’ultimo al quindicesimo gol in cinquanta presenze in Premier League.
Il Liverpool vince e tiene il passo del Chelsea. Nel primo posticipo lo Stoke City parte a mille, dopo una decina di minuti trova il vantaggio con un colpo di testa di Walters su cross di Pieters e sfiora anche il raddoppio con l’ex Allen, ma poi si scatena la valanga Reds. Lallana, su dormita di Glen Johnson, pareggia i conti e all’intervallo è già 2-1, con un sinistro rasoterra di Firmino entrato in rete dopo aver sbattuto su entrambi i pali. Nella ripresa Imbula mette dentro la sua porta un cross dalla sinistra e Daniel Sturridge, entrato da appena un minuto, trova il suo primo gol in campionato su gentile omaggio di Shawcross, con un retropassaggio insensato. Nel frattempo lo Swansea ha esonerato il manager Bob Bradley, dopo l’ennesima disastrosa sconfitta stagionale (la sua settima in undici partite).
Il Chelsea inizia a scrivere record. Per la prima volta nella sua storia la squadra londinese vince dodici partite di fila in campionato, con il facile 3-0 al Bournemouth. Anche senza gli squalificati Kanté e Diego Costa per i Blues è poco più di una formalità, a metà primo tempo Pedro la sblocca al termine di un grande fraseggio sullo stretto con un tiro preciso dal limite, a inizio ripresa Hazard si procura e trasforma un rigore prima del sigillo conclusivo ancora dello spagnolo, nel recupero su conclusione deviata da Steve Cook. Risponde il Manchester City ma il risultato non deve trarre in inganno: per più di un’ora i Citizens hanno giocato male e sofferto, con un palo di De Bruyne ma anche un salvataggio di Sagna a porta vuota su errore in uscita di Bravo, poi un fallo ingenuo di Robertson su Sterling è valso il rigore trasformato da Yaya Touré e da lì è stato tutto in discesa, col raddoppio del subentrato Iheanacho e lo 0-3 su autogol di Curtis Davies a seguito di un cross di Sterling, ma la vetta resta sempre distante sette punti. Vince nel finale l’Arsenal, il muro del West Bromwich crolla a quattro minuti dal traguardo quando Giroud mette dentro di testa un traversone di Özil, per i Gunners è la vittoria numero trecento in casa in Premier League.
Quarta vittoria consecutiva per il Manchester United, che si avvicina alle posizioni Champions League. Zlatan Ibrahimović serve a Blind la palla del vantaggio e raddoppia su assist di Pogba ma la copertina è tutta di Henrikh Mkhitaryan, che nel finale (seppur in leggero fuorigioco non ravvisato) segna un gol fantastico con il colpo dello scorpione, bello anche il definitivo 3-1 di Fabio Borini con una botta da fuori. È in ripresa il West Ham, che ne fa quattro a uno Swansea sempre più nel baratro e imbarazzante difensivamente (regalato lo 0-1 all’ex André Ayew), contro un Leicester City falcidiato dalle tante assenze (tra cui lo squalificato Jamie Vardy, per il quale sono state fatte trentamila maschere con la sua faccia sugli spalti) l’Everton passa nella ripresa con Mirallas e Lukaku. L’esordio di Sam Allardyce da manager del Crystal Palace è un pareggio: in casa del Watford, nella partita inaugurale del turno, Cabaye trova il vantaggio ma Benteke si fa parare un rigore da Gomes e a venti minuti dalla fine Troy Deeney, lui invece infallibile dal dischetto, segna il suo centesimo gol in maglia Hornets ed evita la sconfitta a Mazzarri. Nel finale il Burnley batte il Middlesbrough con un errore di Víctor Valdés su tiro di Gray.
RISULTATI
Watford – Crystal Palace 1-1 26′ Cabaye (C), 71′ rig. Deeney
Arsenal – West Bromwich 1-0 86′ Giroud
Burnley – Middlesbrough 1-0 80′ A. Gray
Chelsea – Bournemouth 3-0 24′ Pedro, 49′ rig. Hazard, 90′ aut. S. Cook
Leicester City – Everton 0-2 51′ Mirallas, 91′ Lukaku
Manchester United – Sunderland 3-1 39′ Blind, 82′ Ibrahimović, 86′ Mkhitaryan, 91′ Borini (S)
Swansea – West Ham 1-4 13′ Ayew, 50′ Reid, 78′ Antonio, 89′ Llorente (S), 90′ A. Carroll
Hull City – Manchester City 0-3 72′ rig. Touré, 78′ Iheanacho, 94′ aut. C. Davies
Liverpool – Stoke City 4-1 12′ Walters (S), 34′ Lallana, 44′ Firmino, 59′ aut. Imbula, 70′ Sturridge
Southampton – Tottenham 1-4 2′ van Dijk (S), 19′, 87′ Alli, 52′ Kane, 85′ Son
CLASSIFICA
Chelsea 46
Liverpool 40
Manchester City 39
Arsenal 37
Tottenham 36
Manchester United 33
Everton 26
Southampton 24
West Bromwich 23
Watford 22
West Ham 22
Stoke City 21
Bournemouth 21
Burnley 20
Middlesbrough 18
Leicester City 17
Crystal Palace 16
Sunderland 14
Swansea 12
Hull City 12
PROSSIMO TURNO
Hull City – Everton venerdì 30 dicembre ore 21
Burnley – Sunderland sabato 31 dicembre ore 16
Chelsea – Stoke City sabato 31 dicembre ore 16
Leicester City – West Ham sabato 31 dicembre ore 16
Manchester United – Middlesbrough sabato 31 dicembre ore 16
Southampton – West Bromwich sabato 31 dicembre ore 16
Swansea – Bournemouth sabato 31 dicembre ore 16
Liverpool – Manchester City sabato 31 dicembre ore 18.30
Watford – Tottenham domenica 1 gennaio ore 14.30
Arsenal – Crystal Palace domenica 1 gennaio ore 17
[Immagine presa da premierleague.com]