Mario Balotelli torna al gol in Premier League, a quasi otto mesi di distanza dall’ultima rete segnate nel 3-3 contro il Sunderland (31 marzo, doppietta) e sblocca una partita che per il City stava diventando molto complicata.
Al DW Stadium i Citizens soffrono contro un buon Wigan che sfiora anche il vantaggio (colpo di testa di Koné che sfiora il palo con Hart battuto) ma a venti minuti dalla fine ci pensa Super Mario a risolvere i guai, buttando dentro di forza un pallone calciato da Barry, respinto male da Al-Habsi e ribattuto nuovamente sulla sua prima conclusione. Poco dopo arriva anche il raddoppio di Milner con un gran destro all’incrocio dei pali e gli uomini di Mancini tengono il passo dei rivali cittadini, ancora primi con un punto in quanto vittoriosi per 1-0 sul West Ham, gara decisa dopo trenta secondi da un tiro di Van Persie deviato in rete (gol più veloce fin qui del campionato). A proposito di vantaggi lampo: l’Arsenal passa dopo cinquanta secondi sul campo dell’Everton (segna Walcott, centesima rete al primo minuto nella storia della Premier League) ma poi si fa raggiungere sempre nel primo tempo dal protagonista assoluto della stagione dei Toffees, Marouane Fellaini. 2-1 tra Tottenham e Liverpool, Spurs avanti di due gol prima della mezz’ora (Lennon e Bale) ma poi in sofferenza alla fine dopo un comico autogol della freccia gallese (Lennon salva sulla linea ma spazza sulla faccia di Bale e la palla entra in rete), successo a fatica e in rimonta anche per lo Stoke, sotto a inizio ripresa complice il secondo gol in campionato di Papiss Demba Cissé ma capace di scavalcare i Magpies (al quarto KO di fila) con due gol in poco più di duecento secondi realizzati da Walters e Jerome. Ancora male il Chelsea: 0-0 nel derby con i vicini di casa del Fulham, Benítez schiera titolare lo “spagnolo sbagliato” perché manda in campo Torres e lascia in panchina Mata, le occasioni per i Blues capitano solo quando entra in campo l’ex Valencia ma sono gli ospiti ad avere due grosse opportunità per espugnare Stamford Bridge, entrambe con Riise che però non le sfrutta. Secondo 0-0 di fila per il Chelsea, Benítez ancora una volta contestato e vittoria che manca dal 20 Ottobre in campionato, ma c’è comunque una minima buona notizia per Lampard e compagni, perché il WBA crolla a Swansea (3-1, Michu e doppietta di Routledge prima dell’inutile gol di Lukaku) e quindi si fa raggiungere in classifica. Southampton e Norwich pareggiano 1-1 (con Clattenburg che torna ad arbitrare dopo la sospensione in seguito a Chelsea-Manchester United e l’inchiesta per insulti razzisti rivolti a Obi Mikel conclusa a suo favore), segna Lambert in mischia e pareggia Snodgrass su punizione con la complicità del portiere dei Saints Gazzaniga, nei due anticipi del Martedì solo un gol ma importante, quello di Benteke che di testa a poco più di dieci minuti dal termine dà tre punti fondamentali all’Aston Villa che batte così il Reading, mentre l’altra gara finisce 0-0 tra Sunderland e QPR con il primo punto di Harry Redknapp da manager della squadra ultima in classifica. Sabato derby tra West Ham e Chelsea, il City ospita l’Everton e lo United va al Madejski casa del Reading.
RISULTATI
Sunderland-QPR 0-0
Aston Villa-Reading 1-0 80′ Benteke
Chelsea-Fulham 0-0
Everton-Arsenal 1-1 1′ Walcott (A), 28′ Fellaini
Southampton-Norwich 1-1 32′ Lambert, 45′ Snodgrass (N)
Stoke-Newcastle 2-1 47′ P. Cissé (N), 81′ Walters, 85′ Jerome
Swansea-West Bromwich 3-1 9′ Michu, 11′, 39′ Routledge, 45′ +3′ Lukaku (W)
Tottenham-Liverpool 2-1 7′ Lennon, 16′ Bale, 72′ aut. Bale (T)
Manchester United-West Ham 1-0 1′ Van Persie
Wigan-Manchester City 0-2 69′ Balotelli, 72′ Milner
CLASSIFICA
Manchester United 33
Manchester City 32
Chelsea 26
West Bromwich 26
Tottenham 23
Everton 22
Arsenal 21
Swansea 20
Stoke City 19
West Ham 19
Fulham 17
Liverpool 16
Norwich 16
Newcastle 14
Wigan 14
Sunderland 13 *
Aston Villa 13
Southampton 12
Reading 9 *
QPR 5
* una partita in meno
[Immagine presa da espnfc.com]