La tredicesima giornata di Premier League è stata quella dei debutti in panchina, con Rafa Benítez che si è accasato al Chelsea e Harry Redknapp che ha preso la guida del QPR.
Il tecnico spagnolo, subentrato a Roberto Di Matteo, non è stato per niente ben accolto dai tifosi dei Blues, che lo hanno duramente contestato prima e durante la partita con il Manchester City. In campo si è visto ben poco: se fossero confermate le voci che in settimana parlavano di un cambio di manager voluto da Roman Abramovich perché il tecnico italiano non faceva giocare Torres allora il magnate russo dovrebbe in tempi brevi rivedere le sue idee calcistiche, perché il Niño è stato ancora una volta tra i peggiori in campo, in uno scialbo 0-0 con poche emozioni che non ha fatto uscire dalla crisi il Chelsea e che ha allontanato ulteriormente dalla vetta il Manchester City, ora a – dai rivali cittadini dello United, usciti vincitori dal match casalingo contro il QPR, che pure si era portato in vantaggio poco prima dell’ora di gioco con Mackie, salvo poi subire l’ennesima rimonta dei Red Devils firmata in otto minuti da Evans, Fletcher e dal solito sigillo da subentrato di Javier Hernández. Dietro al duo di Manchester c’è sempre meno a sorpresa il West Browmich Albion, che nel primo incontro di giornata espugna anche lo Stadium of Light di Sunderland per 4-2, con il raddoppio a firma Shane Long su colossale errore del portiere dei Black Cats Mignolet, incapace di bloccare un pallone semplice semplice dentro l’area di rigore. A proposito di portieri: Wigan-Reading è finita 3-2 e il protagonista è stato l’ex canterano del Barcellona Jordi Gómez che ha messo a segno una tripletta, ma questa partita verrà ricordata per l’incredibile autogol di Al-Habsi, estremo difensore del Wigan, che ha regalato il momentaneo 2-2 ai Royals con un comicissimo intervento su un pallone che si era impennato, senza avversari nelle vicinanze anziché alzarlo sopra la traversa ha cercato di bloccarlo, facendolo sbattere sulla traversa per poi farlo rimpallare in rete. 1-1 tra Everton e Norwich, con i Canaries che portano via un punto dal Goodison Park nel recupero grazie a Bassong, pari anche tra Aston Villa e Arsenal, un brutto 0-0 nel quale i Gunners hanno buttato via un’altra chance per risalire in classifica (grave nel primo tempo un errore di Koscielny sotto porta), e tra Swansea e Liverpool con lo stesso punteggio (ben tre le gare finite a reti inviolate in questa giornata), con il ritorno di Brendan Rodgers nel posto dove si è consacrato come manager negli ultimi due anni. Vittorie interne infine per lo Stoke (1-0 sul Fulham, gol partita di Charlie Adam in mischia), il Southampton (2-0 sul Newcastle in crisi, gol e assist per Gastón Ramírez e Saints che escono fuori dalla relegation zone) e Tottenham (3-1 nel derby contro il West Ham). Si rigioca subito: tra stasera e domani intero turno di Premier League nel quale spiccano Tottenham-Liverpool e Chelsea-Fulham.
RISULTATI
Sunderland-WBA 2-4 30′ Gera, 44′ Long, 73′ C. Gardner (S), 81′ rig. Lukaku, 87′ Sessègnon (S), 95′ Fortuné
Everton-Norwich 1-1 12′ Naismith, 90′ Bassong (N)
Manchester United-QPR 3-1 52 Mackie (Q), 64 Evans, 68′ D. Fletcher, 72′ J. Hernández
Stoke-Fulham 1-0 26′ Adam
Wigan-Reading 3-2 35′ S. Morrison, 58′, 68′, 92′ Gómez (W), 80′ aut. Al-Habsi
Aston Villa-Arsenal 0-0
Swansea-Liverpool 0-0
Southampton-Newcastle 2-0 34′ Lallana, 60′ Ramírez
Chelsea-Manchester City 0-0
Tottenham-West Ham 3-1 44′, 64′ Defoe, 58′ Bale, 82′ A. Carroll (W)
CLASSIFICA
Manchester United 30
Manchester City 29
West Bromwich 26
Chelsea 25
Everton 21
Arsenal 20
Tottenham 20
West Ham 19
Swansea 17
Fulham 16
Liverpool 16
Stoke 16
Norwich 15
Newcastle 14
Wigan 14
Sunderland 12 *
Southampton 11
Aston Villa 10
Reading 9 *
QPR 4
* una partita in meno
[Immagine presa da offthepost.info]