L’ex dirigente Nedved pronto a ricoprire il ruolo di amministratore delegato nell’Al Shabab, affiancando Fatih Terim alla guida del club saudita.
Pavel Nedved potrebbe presto intraprendere una nuova avventura professionale in Arabia Saudita. L’ex dirigente della Juventus è infatti vicino a un accordo con l’Al Shabab, club della Saudi Pro League, dove assumerebbe il ruolo di amministratore delegato. Secondo le informazioni raccolte, Nedved lavorerà fianco a fianco con il nuovo allenatore, un’altra figura ben nota agli appassionati di calcio italiano: Fatih Terim. Il tecnico turco, celebre per i suoi trascorsi in Serie A, è pronto a subentrare a Vítor Pereira, che ha recentemente lasciato il club per accasarsi al Wolverhampton.
Nedved, vicepresidente della Juventus dal 23 ottobre 2015 al 28 novembre 2022, è stato una figura chiave in uno dei cicli più dominanti della storia del club torinese. Durante il suo mandato, la Juventus ha collezionato nove Scudetti consecutivi, consolidando il proprio dominio in Italia. Tuttavia, la sua esperienza in bianconero si è conclusa in modo turbolento. A novembre 2022, Nedved e l’intero consiglio di amministrazione, guidato dal presidente Andrea Agnelli, si sono dimessi a seguito del processo sportivo che ha coinvolto la società. Inizialmente inibito dalla FIGC per otto mesi, Nedved è stato prosciolto da ogni accusa il 22 maggio 2023, chiudendo definitivamente quella parentesi giudiziaria.
NUOVA OPPORTUNITÀ
L’Al Shabab, club di Riyadh, rappresenta per Nedved un’opportunità di rilancio in un contesto completamente diverso. Attualmente sesto in classifica nella Saudi Pro League con 23 punti in 13 partite, la squadra sta attraversando un momento difficile, avendo ottenuto solo due punti nelle ultime tre gare. Nonostante le recenti difficoltà, l’Al Shabab vanta una rosa competitiva, con nomi noti agli appassionati europei come Giacomo Bonaventura, Yannick Carrasco, Daniel Podence e Wesley Hoedt.
La scelta di affidarsi a figure esperte e di rilievo internazionale come Nedved e Terim conferma le ambizioni del club, che punta a migliorare il proprio rendimento e consolidare la propria posizione nel panorama calcistico saudita. Per l’ex Pallone d’Oro, questa esperienza potrebbe segnare l’inizio di una nuova fase della sua carriera, portando le sue competenze manageriali in uno scenario in forte crescita e sempre più attrattivo per grandi protagonisti del calcio mondiale.