Le qualificazioni CONMEBOL ai Mondiali di Russia 2018 cominciano con un inedito: mai era successo che Argentina e Brasile perdessero nella stessa giornata. Gli argentini si fanno battere dall’Ecuador in casa, la Seleção crolla in Cile, mentre vincono Colombia, Paraguay e Uruguay.
BOLIVIA – URUGUAY 0-2 10′ M. Cáceres, 69′ D. Godín: nonostante l’assenza di Edinson Cavani e Luis Suárez l’Uruguay espugna l’Hernando Siles di La Paz e ottiene il suo primo trionfo nell’altura boliviana. Da centravanti, viste le squalifiche dei due big, gioca Abel Hernández, l’ex Palermo al 10′ vede un suo colpo di testa respinto dal portiere Vaca ma ci pensa lo juventino Martín Cáceres a mettere dentro seguendo bene l’azione. Nella Celeste si fa male Cristian Rodríguez prima dell’intervallo, poi su calcio d’angolo di Carlos Sánchez battuto sul secondo palo Diego Godín colpisce di testa da un metro e raddoppia a venti minuti dal termine. Al 71′ espulso il terzino sinistro boliviano Torrico.
COLOMBIA – PERÙ 2-0 35′ T. Gutiérrez, 95′ E. Cardona: parte bene la Colombia, che ai 35° di Barranquilla supera per 2-0 il Perù. Il gol del vantaggio lo firma il bomber di casa Teófilo Gutiérrez, che al 35′ mette in rete di testa da pochi passi su sponda di Cristián Zapata susseguente a un calcio di punizione, nella ripresa i peruviani sfiorano il pari con una bella giocata di André Carrillo che mette in mezzo per il tiro sul palo di José Paolo Guerrero ma a recupero scaduto, in contropiede, Juan Guillermo Cuadrado serve in profondità Edwin Cardona che d’esterno destro scavalca Gallese e chiude i giochi.
VENEZUELA – PARAGUAY 0-1 84′ D. González: vittoria esterna del Paraguay in Venezuela, con Ramón Díaz che fa capire già da subito di voler cambiare completamente il rendimento della nazionale albirroja, ultima assieme alla Bolivia nelle precedenti qualificazioni. La partita è abbastanza brutta, José Salomón Rondón manda alle stelle un calcio di punizione da posizione invitante, tutto sembra portare allo 0-0 ma all’86’ su un lancio lunghissimo da dietro Oswaldo Vizcarrondo non si capisce col suo portiere Baroja e regala a Derlis González un facile tocco a porta vuota. Successivamente il Paraguay potrebbe anche raddoppiare ma Édgar Benítez manda alto dopo aver saltato il portiere della Vinotinto.
CILE – BRASILE 2-0 73′ E. Vargas, 90′ A. Sánchez: quindici anni dopo l’ultima volta il Cile torna a battere il Brasile, che in tutta la sua storia non aveva mai perso la prima partita delle qualificazioni ai Mondiali. L’inguardabile Seleção messa in campo da Dunga perde David Luiz prima dell’intervallo per un problema al ginocchio, entra Marquinhos che assiste senza poter far nulla al palo colpito dal limite da Alexis Sánchez con un destro potente su assist arretrato dell’altro subentrato Mark González. Un altro palo lo prende Mauricio Isla con un bel tiro da fuori, il Brasile sembra salvarsi pur giocando una partita orribile ma al 73′ viene punito, su punizione da destra battuta da Mati Fernández Edu Vargas irrompe a centro area e supera Jefferson, non proprio perfetto nella circostanza. Ricardo Oliveira (sì, l’ex flop del Milan) potrebbe pareggiarla appena entrato ma arriva in ritardo su cross di Willian e al 90′ la chiude definitivamente Alexis Sánchez, chiudendo un triangolo con Vidal e mettendo in rete al secondo tentativo, dopo che Miranda aveva salvato di ginocchio sulla prima conclusione.
ARGENTINA – ECUADOR 0-2 81′ F. Erazo, 82′ F. Caicedo: flop terrificante dell’Argentina, battuta e fischiata dal pubblico del Monumental, tutt’altro che pieno. Senza Messi la finalista dell’ultima Copa América ci prova con il giovane Ángel Correa, che di destro impegna Alexander Domínguez poi bravissimo sul successivo tiro di Agüero, il Kun a metà primo tempo lascia il campo per un infortunio muscolare e le cose si complicano maledettamente per il Tata Martino (già sotto processo), anche se a dirla tutta ci sarebbe un rigore colossale poco prima dell’intervallo per mano di Achilier in area. Di María e Mascherano sprecano la palla dell’1-0 e a dieci minuti dalla fine l’Ecuador colpisce, su calcio d’angolo battuto sul secondo palo Frickson Erazo la mette dentro e manda nel pallone la Selección, che un minuto dopo prende anche il raddoppio con una discesa di Luis Antonio Valencia sulla destra che crossa al centro per il facile tocco di Felipe Caicedo.
CLASSIFICA
Uruguay 3
Ecuador 3
Colombia 3
Cile 3
Paraguay 3
Venezuela 0
Argentina 0
Perù 0
Brasile 0
Bolivia 0
PROSSIMO TURNO
Ecuador – Bolivia martedì 13 ottobre ore 23.00
Uruguay – Colombia mercoledì 14 ottobre ore 1.00
Paraguay – Argentina mercoledì 14 ottobre ore 2.00
Brasile – Venezuela mercoledì 14 ottobre ore 3.00
Perù – Cile mercoledì 14 ottobre ore 4.15
[Immagine presa da goal.com]