Qualificazioni Mondiali 2026, la Colombia di Néstor Lorenzo è obbligata a vincere per non compromettere la corsa verso il Mondiale 2026.
Stasera la Colombia scenderà in campo contro il Perù con un solo obiettivo: vincere. La sfida, valida per la quindicesima giornata del girone sudamericano di qualificazione al Mondiale 2026, rappresenta un crocevia fondamentale per la Nazionale di Néstor Lorenzo. Con 20 punti in classifica e un sesto posto da difendere, i Cafeteros non possono permettersi ulteriori passi falsi, soprattutto dopo una serie di risultati negativi che ha riaperto scenari preoccupanti.
Tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, infatti, la Colombia ha raccolto appena un punto in quattro partite, frutto di tre sconfitte e un pareggio. Una flessione che ha cancellato l’entusiasmo generato da un cammino iniziale solido e che ora mette a rischio una qualificazione che sembrava già ipotecata. Il ricordo dell’ultima mancata partecipazione al Mondiale, quello del 2022 in Qatar, è ancora vivo. Allora, proprio come oggi, la Colombia chiuse al sesto posto, ma a differenza dell’attuale format, non bastò nemmeno per accedere ai playoff.
E proprio il Perù rappresenta un pericoloso déjà-vu. Nelle qualificazioni per Qatar 2022, la sconfitta interna per 0-1 contro i biancorossi alla quartultima giornata fu fatale. Quel ko permise proprio al Perù di scavalcare la Colombia e accedere agli spareggi con un solo punto di vantaggio. Un precedente che pesa, e che stasera potrebbe tornare a fare la differenza psicologica.
Ora, con il Mondiale 2026 alle porte, ospitato da Stati Uniti, Canada e Messico, la Colombia non può permettersi un’altra esclusione. Il valore tecnico della rosa c’è, ma serve una scossa immediata. Lorenzo dovrà trovare le giuste risposte in campo e nello spogliatoio, perché ogni errore da qui in avanti potrebbe essere irreversibile.
Il margine di errore è finito. Contro il Perù, la Colombia gioca una finale anticipata.