Con i goal di James Rodríguez e Quintero, la Colombia piega anche la Costa d'Avorio, a cui non basta il bel goal di Gervinho, e vede a un passo la qualificazione.
Una bellissima partita quella di Brasília: veloce, con tante ripartenze e un tasso tecnico, a parte alcuni momenti di buio, oltre le aspettative. La spunta la Colombia, rinvigorita dall'ingresso di Quintero al posto di un Ibarbo che sinceramente centra poco con tutti i suoi compagni. James Rodríguez ancora una volta si dimostra fondamentale per i Cafeteros, soprattutto per i suoi spunti che possono in ogni momento spaccare la partita; se poi, com'è successo oggi, segna pure di testa da calcio d'angolo, per gli avversari diventa davvero difficile. La Costa d'Avorio ha lottato con grande vigore, ma i suoi uomini migliori sono ancora sotto i loro standard: Toure sembra l'ombra di sé stesso, Drogba ha nelle gambe poco più di mezz'ora e Gervinho accende e spegne in maniera scostante.
PRIMO TEMPO
Pekerman si fida dello stesso undici che ha battuto 3-0 la Grecia, con Guarin che torna dalla squalifica ma va in panchina. Lamouchi invece, rispetto alla vittoria in rimonta col Giappone, lascia seduto Kalou e dà fiducia sulla fascia a Gradel, più difensivo e di contenimento. L'avvio è a dir poco letargico: nella prima parte del tempo da notare ci sono solo un tiro a lato di Gutiérrez dopo cinque minuti e una cannonata di Tiote alta non poco sopra la traversa. Fiammata improvvisa dopo la mezz'ora, quando un contropiede fulmineo della Colombia porta davanti alla porta Gutiérrez, su perfetto cross di James Rodríguez, ma il centravanti del River cicca clamorosamente il pallone. Risposta quasi immediata della Costa d'Avorio: Ospina sbaglia orribilmente il rilancio servendo Gradel che salta due difensori ma calcia debolmente addosso al portiere colombiano.
SECONDO TEMPO
Il secondo tempo non si discosta all'avvio dal primo, con la sola goffa rovesciata di Bony su cross d'esterno di Yaya Toure a sporcare il tabellino. La partita cambia quando Pekerman leva un inesistente Ibarbo per Quintero. Al 59° è lo stesso giocatore del Porto a lanciare Cuadrado sulla destra che salta mezza difesa e tira fortissimo da posizione defilata ma Barry riesce a deviare la palla sulla traversa. Al 64° la Colombia passa: Cuadrado batte un corner perfetto e James Rodríguez, il più piccolo in area, deve solo girare in porta il pallone. La Costa d'Avorio accusa il colpo e la Colombia ci mette solo cinque minuti a raddoppiare: Die perde palla a centrocampo, Gutiérrez lancia Quintero, diagonale vincente e 2-0. Ma la Colombia non riesce ad addormentare la partita e Gervinho ne approfitta al 73° partendo da sinistra, saltando tutta la difesa e battendo Ospina da pochi metri, col portiere colombiano tutt'altro che incolpevole. Negli ultimi minuti si aspetta la pressione ivoriana, ma Les Éléphants non vanno oltre un colpo di testa alto di Bolly e un tiraccio centrale di Kalou. Dopo quattro minuti di recupero Webb fischia la fine, la Colombia è a un passo dalla qualificazione mentre la Costa d'Avorio si giocherà tutto nell'ultima sfida contro la Grecia.
IL TABELLINO
COLOMBIA (4-2-3-1): Ospina – Zúñiga Yepes Zapata Armero (72° Arias) – Sánchez Aguilar (79° Mejia) – Cuadrado Rodríguez Ibarbo (53° Quintero) – Gutiérrez. All: Pekerman.
COSTA D'AVORIO (4-2-3-1): Barry – Aurier Zokora Bamba Boka – Tiote Die (73° Bolly) – Gradel (67° Kalou) Toure Gervinho – Bony (60° Drogba). All: Lamouchi.
ARBITRO: Webb (ENG)
AMMONITI: Zokora 55° (CdA), Tiote 90° (CdA).
GOAL: Rodríguez 64° (Col), Quintero 69° (Col), Gervinho 73° (CdA).
[Immagine da www.fifa.com]