Si è appena concluso il match tra Croazia e Messico, valevole come terza ed ultima giornata del Gruppo A, con il risultato di 3-1 per i messicani.
PRIMO TEMPO
Kovac sceglie il 4-2-3-1, però escludendo sia Kovacic che Sammir per il più difensivo Pranjic, per il resto confermata la formazione che ha battuto nettamente il Camerun. Herrera conferma il 3-5-2 con Dos Santos spalla di Peralta e con la solita difesa a proteggere l’eroe del match contro il Brasile Ochoa. Le prime fasi sono di studio, ma la partita si infiamma al 16′ quando Herrera dai 25 metri lascia partire un sinistro che si stampa sulla traversa a Pletikosa ormai battuto. La Croazia è frastornata e tre minuti dopo Peralta avrebbe l’occasione per portare in vantaggio il Tricolor, ma in scivolta sull’uscita del portiere tocca con il piede sinistro invece che con il destro. I Vatreni mettono la testa fuori dal guscio al 27′ quando Pranjic raccoglie dal limite una respinta corta della difesa messicana, ma il suo mancino termina di poco alto. Ci provano ancora gli europei al 29′, stavolta è Perišic a trovare lo spazio per calciare dopo una sponda di Mandukic, ma anche il suo sinistro finisce fuori dai tre pali protetti da Ochoa.
SECONDO TEMPO
Si ricomincia con gli stessi ventidue del primo tempo ed il match continua a non essere spettacolare, almeno fino al 64′ quando Guardado raccoglie sul secondo palo un cross, il suo tiro è diretto in porta, ma Srna compie una vera e propria parata che però l’arbitro non giudica da rigore. Il Messico passa in vantaggio al 72′ con Márquez che svetta su tutti ed infila un non incolpevole Pletikosa. La Croazia si sfalda e tre minuti dopo arriva il raddoppio con Hernández che avvia l’azione ed allarga per Peralta che serve la corrente Guardado che batte facilmente il portiere. I croati hanno un sussulto al 78′ quando Rebic semina il panico e conclude, ma un difensore messicano salva sulla linea. All’82’ terza rete per il Tricolor con Márquez che spizza verso il secondo palo dove trova prontissimo il Chicharito che non sbaglia da due passi. All’87’ esce l’orgoglio della squadra dei Balcani con Rakitic che si inventa uno splendido tacco smarcante per Perišic che non sbaglia davanti ad Ochoa.
Insieme al Brasile si qualifica come seconda il Messico che affronterà negli ottavi di finale l’Olanda di Louis van Gaal, che finora hanno vinto tutte e tre le partite giocate nella fase a gruppi. Delusione per la Croazia che si aspettava di fare meglio grazie alle grandi qualità tecniche dei suoi uomini migliori. I messicani sono certamente una delle sorprese di questo Mondiale, dove sono ancora imbattuti e nell’unica partita pareggiata contro il Brasile hanno giocato alla pari con i padroni di casa.
TABELLINO
Croazia (4-2-3-1): Pletikosa; Srna, Corluka, Lovren, Vrsaljko; Modric, Rakitic; Pranjic, Perišic, Olic; Mandukic. Allenatore: Kovac.
Messico (3-5-2): Ochoa; Rodríguez, Márquez, Moreno; Aguilar, Guardado, Herrera, Vázquez, Layún; Dos Santos, Peralta. Allenatore: Herrera.
Arbitro: Ravshan Irmatov
Marcatori: 72′ Márquez, 75′ Guardado, 82′ Chicharito (M), 87′ Perišic (C)
Ammoniti: Márquez, Vázquez (M), Rakitic (C)
Espulsi: Rebic (C)
[Immagine presa da fifa.com]