Si avvicina sempre di più l’inizio dei Mondiali di Russia 2018 ed oggi prende il via la rubrica di SpazioCalcio che vi presenta gli otto gironi che compongono la competizione. Il primo è naturalmente il Gruppo A dove, oltre ai padroni di casa, sono presenti Arabia Saudita, Egitto ed Uruguay.
ARABIA SAUDITA
Sarà un ritorno interessante quello dell’Arabia Saudita ai Mondiali, rassegna a cui non partecipa dal 2006, quando fu eliminata nella fase a gironi, mentre il miglior cammino risale ad USA 1994, quando l’eliminazione arrivò soltanto agli ottavi di finale contro la Svezia. Di sicuro il cammino di avvicinamento alla competizione non è stato tranquillo: il commissario tecnico ad ottenere il secondo posto nel Girone B delle qualificazioni asiatiche, Bert van Marwijk, non ha rinnovato il contratto perché non voleva più risiedere in Arabia Saudita. Al suo posto è arrivato inizialmente Edgardo Bauza che, tuttavia, è stato esonerato a novembre dopo tre sconfitte in cinque partite e così ora sulla panchina siede Juan Antonio Pizzi. Al tecnico argentino manca ancora un’amichevole e da inizio maggio ad oggi ha messo insieme due vittorie (contro Algeria e Grecia) e due sconfitte (Italia e Perù). La certezza del modulo sarà la difesa a quattro, mentre in avanti non ci sarà il bomber Al-Abed, alle prese con un lungo infortunio ed escluso dalle convocazioni, al suo posto proverà a non farlo rimpiangere Mohammed Al-Sahlawi.
Portieri: 1 Abdullah Al-Mayouf (Al-Hilal), 21 Yasser Al Mosailem (Al-Ahli), 22 Mohammed Al-Owais (Al-Ahli);
Difensori: 4 Ali Al-Bulaihi (Al-Hilal), 6 Mohammed Al-Burayk (Al-Hilal), 2 Mansoor Al-Harbi (Al-Ahli), 13 Yasser Al-Shahrani (Al-Hilal), 23 Motaz Hawsawi (Al-Ahli), 3 Osama Hawsawi (Al-Hilal), 5 Omar Othman Hawsawi (Al-Nassr);
Centrocampisti: 18 Salem Al-Dawsari (Villarreal), 7 Salman Al-Faraj (Am-Hilal), 15 Abdullah Al-Khaibari (Al-Shabab), 11 Abdulmalek Al-Khaibri (Al-Hilal), 17 Taiseer Al-Jassim (Al-Ahli), 16 Houssain Al-Mogahwi (Al-Ahli), 8 Yahya Al-Shehri (Leganés), 9 Hattan Bahebri (Al-Shabab), 12 Mohamed Kanno (Al-Hilal), 14 Abdullah Otayf (Al-Hilal);
Attaccanti: 19 Fahad Al-Muwallad (Levante), 10 Mohammad Al-Sahlawi (Al-Nassr), 20 Muhannad Assiri (Al-Ahli).
EGITTO
Sono servite due conoscenze del calcio italiano per far tornare a disputare un Mondiale all’Egitto: Héctor Cúper e Mohamed Salah. L’ultima partecipazione risaliva addirittura ad Italia 1990, ma i presupposti per la qualificazione si erano già visti nel corso dell’ultima Coppa d’Africa giocata tra gennaio e febbraio 2017, quando gli uomini di Cúper furono fermati soltanto in finale dal Camerun. La stella della squadra è naturalmente Salah e sarà fondamentale recuperarlo al meglio dopo l’infortunio subito in finale di Champions League, come si evince anche dai trentatré gol segnati dall’attaccante del Liverpool in cinquantasette apparizioni. Le amichevoli disputate nel 2018 sono state tutto fuorché esaltanti con due sconfitte a marzo contro Portogallo e Grecia e due pareggi tra fine maggio ed inizio giugno contro il modesto Kuwait e la Colombia. Il modulo base sarà il 4-2-3-1 con Marwan Mohsen che sarà il centravanti titolare, mentre il trequartista sarà Abdallah Said. Da segnalare la presenza del più calciatore più vecchio di tutta la rassegna: il portiere Essam El-Hadary, classe 1973.
Portieri: 16 Sherif Ekramy (Al Ahly), 1 Essam El-Hadary (Al-Taawoun), 23 Mohamed El-Shenawy (Al Ahly);
Difensori: 13 Mohamed Abdel-Shafy (Al-Fateh), 12 Ayman Ashraf (Al Ahly), 3 Ahmed Elmohamady (Aston Villa), 7 Ahmed Fathy (Al Ahly), 2 Ali Gabr (West Bromwich), 15 Mahmoud Hamdy (Zamalek), 6 Ahmed Hegazy (West Bromwich), 20 Saad Samir (Al Ahly);
Centrocampisti: 17 Mohamed Elneny (Arsenal), 4 Omar Gaber (Los Angeles FC), 8 Tarek Hamed (Zamalek), 5 Sam Morsy (Wigan), 19 Abdallah Said (KuPS), 21 Trézéguet (Kasımpaşa);
Attaccanti: 11 Kahraba (Al-Ittihad), 9 Marwan Mohsen (Al Ahly), 10 Mohamed Salah (Liverpool), 18 Shikabala (Al-Raed), 14 Ramadan Sobhi (Stoke City), 22 Amr Warda (Atromitos).
RUSSIA
Come nazione ospitante la Russia è stata di diritto qualificata ai Mondiali e darà anche il via alla rassegna giovedì 14 giugno alle ore 17 contro l’Arabia Saudita. L’obiettivo minimo, e probabilmente anche massimo, è quello di riuscire a passare la fase a gironi, anche se le premesse non sono entusiasmanti. La squadra del commissario tecnico Stanislav Cherchesov un anno fa è stata eliminata subito nella Confederations Cup in un girone tutt’altro che impossibile in cui c’erano Nuova Zelanda, Portogallo e Messico. A ciò si aggiungono le tre sconfitte nelle uniche tre amichevoli giocate nel 2018 e, se le prime due contro Brasile e Francia potevano essere preventivate, l’ultima contro l‘Austria ha suonato di sicuro un campanello di allarme. Molto passerà dalle occasioni che riuscirà a convertire Fedor Smolov, magari ispirato da Alan Dzagoev, finora talento non ancora del tutto espresso. Il capitano è Igor Akinfeev, portiere del CSKA Mosca con centocinque presenze totali in nazionale ed un debutto che risale addirittura al 28 aprile 2004.
Portieri: 1 Igor Akinfeev (CSKA Mosca), 20 Vladimir Gabulov (Club Brugge), 12 Andrey Lunev (Zenit);
Difensori: 2 Mário Fernandes (CSKA Mosca), 14 Vladimir Granat (Rubin Kazan), 4 Sergey Ignashevich (CSKA Mosca), 13 Fedor Kudryashov (Rubin Kazan), 3 Ilya Kutepov (Spartak Mosca), 5 Andrey Semenov (Akhmat Grozny), 23 Igor Smolnikov (Zenit);
Centrocampisti: 6 Denis Cheryshev (Villarreal), 9 Alan Dzagoev (CSKA Mosca), 21 Aleksandr Erokhin (Zenit), 8 Yuri Gazinskiy (Krasnodar), 17 Aleksandr Golovin (CSKA Mosca), 7 Daler Kuzyaev (Zenit), 15 Aleksey Miranchuk (Lokomotiv Mosca), 16 Anton Miranchuk (Lokomotiv Mosca), 19 Aleksandr Samedov (Spartak Mosca), 18 Yuri Zhirkov (Zenit), 11 Roman Zobnin (Spartak Mosca);
Attaccanti: 22 Artem Dzyuba (Arsenal Tula), 10 Fedor Smolov (Krasnodar).
URUGUAY
Nella follia delle ultime Qualificazioni sudamericane per il Mondiale, oltre al Brasile primo con largo anticipo, l’altra squadra ad essersi qualificata senza apprensioni e con relativa sicurezza è stata l’Uruguay dell’intramontabile Óscar Washington Tabárez, commissario tecnico da dodici anni. La Celeste arriva a questa competizione con i propri uomini chiave nel pieno della maturità sportiva e delle proprie qualità. In avanti ci saranno naturalmente Edinson Cavani (capocannoniere delle qualificazioni con dieci reti) e Luis Suárez per formare un attacco che quasi nessuna nazionale può permettersi di avere. Stesso discorso per la difesa con la possibilità di schierare Diego Godín e José María Giménez, coppia affiatata e collaudata anche grazie alla possibilità di giocare per tutta la stagione insieme all’Atlético Madrid. A ciò si aggiungeranno anche i cinque “italiani” convocati (Martín Cáceres, Rodrigo Bentancur, Diego Laxalt, Lucas Torreira e Matías Vecino), con l’obiettivo di andare il più avanti possibile nella competizione dopo la non esaltante esperienza di quattro anni fa in Brasile.
Portieri: 12 Martín Campaña (Independiente), 1 Fernando Muslera (Galatasaray), 23 Martín Silva (Vasco da Gama);
Difensori: 22 Martín Cáceres (Lazio), 19 Sebastián Coates (Sporting CP), 2 José María Giménez (Atlético Madrid), 3 Diego Godín (Atlético Madrid), 16 Maxi Pereira (Porto), 13 Gastón Silva (Independiente), 4 Guillermo Varela (Peñarol);
Centrocampisti: 6 Rodrigo Bentancur (Juventus), 17 Diego Laxalt (Genoa), 8 Nahitan Nández (Boca Juniors), 7 Cristian Rodríguez (Peñarol), 5 Carlos Sánchez (Monterrey), 14 Lucas Torreira (Sampdoria), 15 Matías Vecino (Inter);
Attaccanti: 21 Edinson Cavani (Paris Saint-Germain), 10 Giorgian De Arrascaeta (Cruzeiro), 18 Maxi Gómez (Celta Vigo), 11 Cristhian Stuani (Girona), 9 Luis Suárez (Barcellona), 20 Jonathan Urretaviscaya (Monterrey).
LE PARTITE
Russia – Arabia Saudita giovedì 14 giugno ore 17 (Mosca – Luzhniki)
Egitto – Uruguay venerdì 15 giugno ore 14 (Ekaterinburg)
Russia – Egitto martedì 19 giugno ore 20 (San Pietroburgo)
Uruguay – Arabia Saudita mercoledì 20 giugno ore 17 (Rostov-na-Donu)
Arabia Saudita – Egitto lunedì 25 giugno ore 16 (Volgograd)
Uruguay – Russia lunedì 25 giugno ore 16 (Samara)
GLI INCROCI AGLI OTTAVI
1ª Gruppo A – 2ª Gruppo B sabato 30 giugno ore 20 (Sochi)
1ª Gruppo B – 2ª Gruppo A domenica 1 luglio ore 16 (Mosca – Luzhniki)
COME SI SONO QUALIFICATE
Arabia Saudita: 2ª Gruppo B fase finale Asia
Egitto: 1ª Gruppo E fase finale Africa
Russia: paese ospitante
Uruguay: 2ª girone unico Sud America
LE PROBABILI FORMAZIONI
Arabia Saudita (4-2-3-1): Al-Owais; Al-Shahrani, M. Hawasawi, O. Hawsawi, Al-Harbi; Al-Faraj, Otayf; Al-Dawsari, Al-Muwallad, Al-Jassim; Al-Sahlawi.
Egitto (4-2-3-1): El-Hadary; Elmohamady, Hegazy, Gabr, Abdel-Shafi; Elneny, Hamed; Salah, Said, Trézéguet; Hassan.
Russia (3-5-2): Akinfeev; Smolnikov, Ignashevich, Kudryashov; Fernandes, Samedov, Golovin, Dzegoev, Zhirkov; Smolov, Al. Miranchuk.
Uruguay (4-4-2): Muslera; Cáceres, Godín, Giménez, Silva; Nández, Bentancur, Vecino, Rodríguez; Suárez, Cavani.
GUIDA AI MONDIALI DI RUSSIA 2018
La lista dei giocatori convocati con i numeri di maglia ufficiali
Il calendario delle partite con gli orari italiani