Secondo turno della fase a gironi e primi verdetti al Mondiale Under-20, con la conferma di alcuni talenti che si erano già fatti vedere al debutto, tra cui Jesé, Bruma e Quintero.
GRUPPO A
FRANCIA – STATI UNITI 1-1 48' rig. Sanogo, 85' Cuevas (U): Bleus raggiunti a pochi minuti dalla fine quando sembrava ormai imminente il secondo successo di fila dopo il positivo debutto contro il Ghana. Un rigore molto discutibile (fallo fuori area) permette a Yaya Sanogo di segnare anche stavolta, poi però il nuovo attaccante dell'Arsenal fallisce il raddoppio. Penalty anche per gli Stati Uniti ma Aréola (del PSG) para la conclusione di Gil, a cinque minuti dal 90' su una mischia originata da un calcio di punizione Daniel Cuevas riesce a trovare il gol del pari per gli americani.
SPAGNA – GHANA 1-0 13' Jesé: è ancora l'attaccante del Real Madrid Castilla a regalare il successo alla Rojita, che non dilaga come contro gli Stati Uniti ma riesce comunque a vincere e qualificarsi agli ottavi. Il gol che decide la partita arriva dopo neanche un quarto d'ora, travolgente Denis Suárez sulla fascia sinistra e assist al centro per Jesé Rodríguez che non può sbagliare. Tante occasioni per raddoppiare ma manca la lucidità sotto rete, il Ghana si rende pericoloso soprattutto con un bel numero di Boakye che però poi manda alto.
GRUPPO B
CUBA – NIGERIA 0-3 19', 23' Umar, 67' Ajagun: gli africani si riscattano dopo lo scoppiettante 2-3 contro il Portogallo, stavolta sono loro a segnare tre reti senza subirne. Aminu Umar fa doppietta nel giro di pochi minuti, il primo da un metro dopo uno sprint del velocissimo Kayode, il secondo con uno splendido colpo di tacco su cross dalla destra, il dominio nigeriano porta anche al tris di Abdul Jeleel Ajagun, che firma il suo terzo gol in due partite con un colpo di testa dal limite dell'area piccola.
PORTOGALLO – COREA DEL SUD 2-2 3' Aladje, 45' Ryu (C), 60' Bruma, 76' Kim H. (C): vanno ancora a segno Aladje e Bruma ma il Portogallo non riesce a vincere. La punta che il Sassuolo potrebbe tenere in organico per la prossima stagione in Serie A fa centro subito, di testa dopo un'altra uscita a vuoto del portiere Lee Changgeun, ma un gran tiro sotto l'incrocio da fuori area di Ryu Seung-Woo manda le due squadre al riposo sull'1-1. Bello anche il raddoppio, terzo gol personale per Bruma in questa competizione con un sinistro rasoterra molto angolato, i portoghesi però confermano la non perfetta organizzazione difensiva vista contro la Nigeria e concedono il definitivo 2-2 a Kim Hyun, che riesce a ribadire in rete un tocco arretrato di Sim Sang-Min nonostante in area di rigore ci fossero ben sette giocatori del Portogallo più il portiere.
GRUPPO C
AUSTRALIA – EL SALVADOR 1-2 9' Brillante (A), 17' Coca, 40' Peña: più che sorprendente il successo della matricola El Salvador, soprattutto perché arrivato contro l'Australia, che invece aveva fatto un'ottima impressione fermando la Colombia nella prima giornata. I rappresentanti dell'Oceania erano pure andati in vantaggio dopo pochi minuti, grazie a un siluro da trenta metri di Joshua Brillante, ma la squadra centroamericana è stata capace di capovolgere il risultato prima con un colpo di testa di Diego Coca e poi con un tocco da pochi passi di José Peña. Nella ripresa El Salvador potrebbe addirittura fare il terzo gol ma la punizione di Granitto finisce sulla traversa, ma questo non nega ai centroamericani il primo successo in una fase finale del Sub-20.
TURCHIA – COLOMBIA 0-1 52' Quintero: crollano i padroni di casa, battuti di misura dalla Turchia grazie a una perla dello straordinario Juan Fernando Quintero, giocatore che l'anno scorso si è visto poco con la maglia del Pescara ma destinato a una carriera grandiosa, doveva andare al Genoa ma Preziosi ha tentennato e ora sembra essere il Porto la squadra più vicina ad assicurarsi le prestazioni di questo gioiello classe 1993. Splendido il gol partita, dribbling su un avversario al limite dell'area e sinistro sul primo palo al sette. Occasione nel primo tempo anche per il nuovo difensore del Milan Jherson Vergara, che però ha calciato sul portiere, nella ripresa Quintero va vicino al raddoppio ma la sua conclusione viene salvata sulla linea.
GRUPPO D
MESSICO – PARAGUAY 0-1 52' D. González: il Messico crea ancora tanto, come contro la Grecia, ma esce senza punti e rischia l'eliminazione. Zamorano prende il palo nel primo tempo, in avvio di ripresa una bella conclusione di Derlis González dà la vittoria ai paraguayani, su assist del classe '96 Antonio Sanabria (di proprietà del Barcellona). Pur dominando dopo il vantaggio non arriva lo 0-2 (ancora Derlis González sfiora più volte la doppietta) e il Messico fa a un passo dall'1-1, Espericueta si ripete su punizione ma il suo tiro centra in pieno l'incrocio dei pali.
MALI – GRECIA 0-0: prima gara che termina a reti inviolate in questa manifestazione, ma i gol sarebbero potuti arrivare tranquillamente. Ci prova tante volte Adama Niane, marcatore contro il Paraguay per il Mali, ma senza successo, la chance più importante capita però alla Grecia e la fallisce in maniera incredibile Bouchalakis prendendo la traversa da due metri a porta vuota.
GRUPPO E
CILE – INGHILTERRA 1-1 32' rig. N. Castillo, 64' Kane: altro pareggio per l'Inghilterra, che però a differenza della gara contro l'Iraq riesce a recuperare lo svantaggio iniziale e va vicina alla vittoria contro un Cile che ancora non ha convinto del tutto. Secondo gol in due partite per l'interessantissimo Nicolás Castillo (su di lui pare ci sia il forte interesse dell'Udinese, gioca in patria nell'Universidad Católica) su calcio di rigore, pareggia con un destro dal limite dell'area Harry Kane (di proprietà del Tottenham) e nel finale il portiere cileno Darío Melo toglie a Pritchard la possibilità di segnare il 2-1 con una splendida parata su colpo di testa ravvicinato.
IRAQ – EGITTO 2-1 27' Koka (E), 33' Abdul-Hussein, 79' Abdul-Raheem: un'altra sorpresa di questa prima parte del Mondiale è rappresentata dall'Iraq, quattro punti in due partite e qualificazione agli ottavi molto vicina. Un ottimo colpo di testa di Ahmed Hassan Koka aveva portato in vantaggio gli egiziani ma l'Iraq è riuscito nuovamente a rimontare, facendo anche meglio della gara contro l'Inghilterra perché stavolta arriva la vittoria, un destro dal limite di Ammar Abdul-Hussein e una gran giocata in area di rigore di Mohanad Abdul-Raheem valgono il sorpasso.
GRUPPO F
NUOVA ZELANDA – URUGUAY 0-2 4' De Arrascaeta, 75' N. López: torna in corsa per la qualificazione l'Uruguay, sconfitto al debutto contro la Croazia. Vantaggio immediato con un'ottima punizione di Georgian De Arrascaeta, il protagonista del pomeriggio è però il romanista Nicolás López (probabile un suo passaggio all'Udinese come parziale contropartita per Benatia), che dopo una serie di opportunità non concretizzate per pochissimo riesce a segnare il gol del raddoppio ribadendo in rete un suo colpo di testa terminato sul palo. El Conejo si candida come uno dei giocatori più interessanti del Mondiale.
CROAZIA – UZBEKISTAN 1-1 24' Rakhmanov (U), 65' Livaja: segna Marko Livaja ma la Croazia non riesce ad andare oltre l'1-1 contro l'Uzbekistan. L'attaccante dell'Inter, passato a gennaio in comproprietà all'Atalanta (con cui giocherà anche nella prossima stagione di Serie A) fa gol deviando in rete una punizione battuta da Ante Rebic ma la sua prima marcatura, dopo il rigore sbagliato contro l'Uruguay, vale soltanto un punto perché a metà primo tempo l'Uzbekistan era andato avanti con Sardor Rakhmanov, leggero tocco su punizione dalla destra.
[Immagine presa da goal.com]