Il Paris di Blanc si porta momentaneamente al primo posto venerdì, poi Saint-Etienne e Monaco rispondono e lo scavalcano. Pareggi inutili per Marsiglia e Lione, Cvitanich e Berigaud ancora protagonisti con Nizza ed Evian.
Già tempo di quinta giornata nel massimo campionato francese, che sostanzialmente non vede cambiare le gerarchie fissatesi quindici giorni fa, quando la capolista era ancora il Monaco di Ranieri vittorioso a Marsiglia. Anche questa volta i monegaschi si sono imposti con un punteggio minimo, 1-0 al Lorient, però c’è da registrare un passo indietro per quanto riguarda il gioco espresso e la solidità difensiva, minacciata troppo facilmente dagli attaccanti dei bretoni, per fortuna di Ranieri poco ispirati domenica pomeriggio. Decide ancora Falcao, per la seconda volta su quattro tramite calcio di rigore, procurato da lui stesso, bravo a saltare il portiere Audard che lo stende per terra.
Venerdì aveva vinto anche il Paris Saint-Germain, che finalmente ha dimostrato di essere una squadra, mantenendo l’equilibrio giusto per far convivere tutti quei campioni. In effetti, Cavani sedeva in panchina, al suo posto Ongenda, ma la vera chiave di volta è stata l’italiano Marco Verratti, schierato intelligentemente in un centrocampo a tre coadiuvato dagli ottimi Thiago Motta e Matuidi. I due gol, se pur arrivati con la collaborazione di Carrasso, sono simili per la bellezza e l’efficacia degli assist offerti da Ibrahimovic e lo stesso Verratti, finalizzati da Matuidi nel primo tempo e da Lucas Moura nel secondo.
Ma in mezzo a queste due super potenze continua a figurare una delle nobili decadute del calcio francese: il Saint-Etienne, che non tutti sanno capace di aver vinto 10 titoli nazionali (record, ultimo nell’81), 7 fra coppe di Lega e di Francia, 5 Supercoppe e di essere arrivato in finale di Champions League nel 1976. Rigeneratore del prestigio del club della Loira è Christophe Galtier, a cui i tifosi devono la vincita di un titolo (Coppa dell’anno scorso) dopo 22 anni dall’ultimo e la costruzione di una squadra che può vantare tra gli altri il portiere basco Ruffier, l’ex fiamma dell’Inter Tabanou oltre che un capitano sempre fedele come Perrin e ancora i vari Brandao, Corgnet e Clement, con giovani talentuosi come Kurt Zouma, Pierre-Yives Polomat e Romain Hamouma già abituati a stupire. Sabato è arrivata la vittoria per 3-1 contro il Valenciennes e il primo posto in classifica temporaneo, risultato che comunque non si raggiungeva da molto tempo. Unico neo della stagione l’eliminazione precoce dai preliminari di Europa League.
Pareggi inconcludenti invece per Lione e Marsiglia, con i primi a cui non basta il reintegro di Gomis per impensierire la squadra di Montanier e i secondi che si salvano a Tolosa grazie ad un gol nel finale di Lucas Mendes. Per il resto, grande prova del Nizza che strappa i tre punti in trasferta del Lilla, buonissime vittorie anche per Evian ad Ajaccio (Ravanelli penultimo) e per Nantes. Pareggio a reti bianche in Montpellier-Reims, almeno 1-1 invece tra Guingamp e Bastia.
RISULTATI
Bordeaux-PSG 0-2 30′ Matuidi, 64′ Lucas
Tolosa-Marsiglia 1-1 66′ Ben Yedder, 87′ Mendes (M)
Ajaccio-Evian 2-3 31′ Dja Djedje, 42′ e 51′ Bérigaud, 80′ Lasne (A), 85′ Tallo (A)
Guingamp-Bastia 1-1 46′ Khazri, 88′ Yatabaré (G)
Montpellier-Reims 0-0
Nantes-Sochaux 1-0 76′ Djordjevic
Valenciennes-Saint-Etienne 0-3 17′ e 53′ Corgnet, 47′ Hamouma
Monaco-Lorient 1-0 6′ Falcao
Lilla-Nizza 0-2 20′ e 45′ Cvitanich
Lione-Rennes 0-0
CLASSIFICA
Monaco 13
St.Etienne 12
PSG 11
Marseille 10
Reims 8
Rennes 8
Nizza 8
Lione 7
Bastia 7
Evian 7
Nantes 7
Lilla 7
Lorient 6
Montpellier 6
Bordeaux 4
Guingamp 4
Valenciennes 3
Ajaccio 3
Tolosa 3
Sochaux 2
CLASSIFICA MARCATORI
5 gol: Rivière (Monaco), Berigaud (Evian)
4 gol: Falcao (Monaco), Yatabaré (Guingamp)
3 gol: Lacazette (Lione), Payet e Gignac (Marsiglia), Cvitanich (Nizza), Oliveira (Rennes).
(fonte immagine: it.uefa.com)