Nella quattordicesima giornata della Liga Zon Sagres lo Sporting pareggia a sorpresa in casa con il Nacional, Benfica e Porto vincono senza problemi e agguantano proprio i leões in vetta alla classifica, per un terzetto di testa a quota 33.
La giornata pre-natalizia si apre il giovedì, con l'anticipo tra Marítimo e Sporting Braga. Il primo tempo è quasi completamente di marca verde-rubra, ma è solo negli ultimi che i Madeirensi concretizzano le occasioni: al 35° corner di Artur, miracolo di Eduardo sulla girata di Danilo Pereira ma è lo stesso Guineano di passaporto portoghese a ribadire in rete per il vantaggio del Marítimo. Meno di tre minuti e arriva il raddoppio con Derley che, lasciato solissimo a centro area, finalizza un gran cross del solito Artur. Dopo il 2-0 il Marítimo si spegne e il Braga ne approfitta subito: al 43° corner da destra di Rafa Silva, testa di Vincent Sasso, bagher di Leoni per Alan che ringrazia e da un metro mette dentro il goal che accorcia le distanze. Nel secondo tempo sono i padroni di casa a spingere di più e vanno ripetutamente vicini al terzo goal, soprattutto al 65° quando una spettacolare semi-rovesciata di Héldon si stampa sul palo con Eduardo immobile sulla linea di porta. E succede spesso che quando non chiudi la partita, alla fine paghi, e così accade a dieci dalla fine, quando Rúben Micael viene servito da un disimpegno difensivo sbagliato e con un cross millimetrico serve sul secondo palo Pardo che mette alle spalle di Leoni e segna il risultato finale sul 2-2. Marítimo che chiude anche in dieci per il rosso a Derley, reo di una pesante gomitata rifilata a Sasso.
Il venerdì vede protagoniste le inseguitrici. Apre il Porto, in casa contro la Cenerentola Olhanense. Più che mai senza storia la gara, con la squadra di casa che prende possesso del campo sin dal primo minuto e, dopo un lungo assedio, trova il vantaggio alla mezz'ora con Mangala, per questa gara schierato da Paulo Fonseca come terzino sinistro, che insacca di testa un corner di Carlos Eduardo con un perfetto terzo tempo cestistico, anticipando Belec uscito colpevolmente in ritardo. Nella ripresa i dragões dilagano: al 53° altro corner di Carlos Eduardo e altro colpo di testa, stavolta di Jackson Martínez, che, dopo una non perfetta deviazione di Belec e un bacio al palo, si insacca per il raddoppio azul-branco. Meraviglioso il 3-0, opera di Carlos Eduardo che dopo due assist stavolta si mette in proprio e con un destro morbidissimo all'incrocio dei pali sigla il suo primo goal stagionale. Il 4-0 finale arriva all'84°: perfetta la chiusura di Diakhite su Martínez lanciato a rete, ma la palla arriva sui piedi del messicano Herrera che scaglia un gran destro che sbatte prima sulla traversa e poi si infila in rete per il poker con cui il Porto si aggiudica banco e partita. La prima serata è appannaggio del Benfica, ospite del Vitória Setúbal. In porta per gli encarnados, con Artur fuori dai giochi per un infortunio alla spalla destra, il quasi esordiente portiere sloveno Oblak. Primo tempo a dir poco avaro di emozioni, dove non succede praticamente nulla. Nella ripresa, all'improvviso, la giocata che sblocca la partita: è il 54° quando Gaitán prende palla sulla destra, rientra sul sinistro e con un perfetto cross beffa tutta la difesa e serve Rodrigo che incrocia di testa, beffa Kieszek e porta avanti le águias. Ottenuto il vantaggio, la squadra di Jorge Jesus, oggi tornato in panchina dopo la lunga squalifica, gioca sul velluto e dopo un quarto d'ora arriva anche il rigore del raddoppio: mani in area di Dani, Lima dal dischetto spiazza Kieszek e chiude i conti. Troppo poco oggi l'undici di Couceiro, incapace soprattutto di non approfittare di un Benfica molto sotto tono, come sta accadendo da qualche giornata a questa parte, soprattutto dopo l'infortunio al tacuara Cardozo.
La serata del sabato ci offre tre sfide. Si apre con la sfida tutta settentrionale tra Rio Ave e Paços Ferreira. Partita con grande spirito natalizio, con lo 0-0 che rispecchia perfettamente l'andamento della gara: i castores ci provano un po' di più, ma senza mai affondare e senza mai rendersi davvero pericolosi. Degni di nota solo un calcio di punizione di Manuel José al 33° deviato in angolo da Ederson e una girata in area dell'ex Manchester United Bebé di poco alta sopra la traversa. Per il Rio Ave solo un colpo di testa di Hassan che scheggia la parte alta della traversa. Alle 18:15 si sfidano Vitória Guimarães e Académica. Altra partita a senso unico, con la squadra di Sérgio Conceição con la testa già al bolo rei e incapace di essere in qualche modo pericolosa. Vitória avanti al 27°: corner di Barrientos e Marco Matias, incredibilmente abbandonato dalla difesa a centro area, di testa batte Ricardo. Al 34° Halliche reagisce troppo violentemente a un contrasto con Tomané e l'arbitro Soares Dias gli sventola in faccia il rosso. Al 56° partita chiusa: Tomané mette in mezzo un pallone sporco ma la difesa va nuovamente a vuoto e Barrientos gira in rete il pallone del 2-0. Due minuti dopo arriva il tris, su altra gentile concessione della difesa degli estudantes: Real e Capela regalano comicamente palla ad André che di prima cerca il secondo palo con un tiro tutt'altro che potente, ma Ricardo si tuffa con un letargico ritardo e si lascia passare sotto il naso la palla che va a morire all'angolino. Giornata da dimenticare per l'Académica, che va in vacanza allontanandosi pericolosamente dalla zona Europa. In serata tocca alla prima in classifica Sporting ospitare il Nacional. Primo tempo veramente noioso con i bianco-verdi, stavolta in viola, alla conclusione con Montero e Diego Capel, ma sempre troppo lontani dalla rete. Nel secondo tempo Jardim cambia modulo, fa entrare Slimani e lo affianca a Montero, lanciando così le due punte con Capel e Carrillo sugli esterni. L'algerino va subito vicino al goal con un gran colpo di testa su cross di Cedric, sul quale Gottardi si supera deviando in corner. Ma l'occasione più ghiotta la spreca il Nacional, al 57° con Barcellos che, smarcato solo a centro area con una grande azione corale del reparto offensivo alvinegro, supera Rui Patrício ma mette di pochissimo a lato. Al 65° lo Sporting trova il vantaggio con l'ennesima incornata di Slimani, ma l'arbitro annulla per una spinta, a dir la verità molto poco evidente, dell'Algerino su Rondon. Su questa dubbia decisione dell'arbitro si spengono le speranze dello Sporting di passare il Natale col primato solitario, con gli ultimi attacchi respinti dal muro madeirense.
La domenica si apre con la sorpresa della giornata: il Gil Vicente, tra le protagoniste inattese fino a ora del campionato, prende tre reti in casa dall'Arouca. Gli amarelos partono subito forte e, dopo qualche tentativo dalla distanza, trovano il vantaggio alla mezz'ora con André Claro che spinge in rete da due passi un gran cross di Pintassilgo. Anche dopo il vantaggio, l'Arouca continua a spingere, e non si va al riposo con un vantaggio più ampio solo grazie ad Adriano, che in più occasioni salva la porta dei galos. Il secondo tempo si apre con il rosso a Luís Martins, che protesta troppo vivacemente dopo un cartellino giallo e in tempo record prende il rosso diretto. Da qui per l'Arouca diventa tutto in discesa e la squadra di Pedro Emanuel prende il largo. Al 63° Pintassilgo verticalizza per Luís Tinoco che mette in mezzo un pallone basso per Roberto per il quale è davvero troppo facile appoggiare in rete il pallone del raddoppio. Passano cinque minuti e arriva pure il tris con un'azione fotocopia a quella del raddoppio: cross di Luís Tinoco e André Claro, abbandonato dalla difesa sul secondo palo, firma la doppietta personale e lo 0-3 finale. La giornata si chiude con un altro 0-0, il terzo della giornata, tra Belenenses ed Estoril. I canarinhos hanno avuto le migliori occasioni, come la traversa centrata dopo un minuto da Carlitos e le almeno tre parate decisive di Jones nell'ultima mezz'ora, ma senza mai riuscire a colpire. La squadra di Marco Silva rimane comunque stabile al quarto posto, sebbene distante ben nove punti dal terzetto di testa.
Risultati:
Marítimo – Sporting Braga 2-2
Pereira 35° (M), Derley 38° (M), Alan 43° (S), Pardo 81° (S).
Porto – Olhanense 4-0
Mangala 30° (P), Martínez 53° (P), Eduardo 82° (P), Herrera 84° (P).
Vitória Setúbal – Benfica 0-2
Rodrigo 54° (B), Lima [R] 69° (B).
Paços Ferreira – Rio Ave 0-0
Vitória Guimarães – Académica 3-0
Matias 27° (V), Barrientos 56° (V), André 59° (V).
Sporting Lisboa – Nacional 0-0
Gil Vicente – Arouca 0-3
Claro 30° (A), Roberto 63° (A), Claro 69° (A).
Belenenses – Estoril 0-0
Classifica:
33: Benfica, Porto, Sporting Lisboa
24: Estoril
23: Vitória Guimarães
21: Nacional
19: Sporting Braga
18: Gil Vicente
17: Rio Ave
16: Marítimo, Vitória Setúbal
15: Académica
12: Arouca, Belenenses
9: Olhanense, Paços Ferreira
[Foto da www.zerozero.pt]