In Liga vincono tutte le prime della classe, anche se il Barcellona ottiene i tre punti contro il Leganés in casa solo con un rigore al 90′ trasformato da Messi. Domani il Real Madrid recupera la prima delle due partite rinviate, alle 18.45 contro il Valencia.
L’onta della disastrosa partita di Parigi arriva fino al Camp Nou, e per poco non determina un altro passo falso. Un pareggio in casa contro i quartultimi in classifica del Leganés sarebbe stato un’umiliazione forse pari al 4-0 patito in Champions League. Per fortuna del Barcellona l’1-1 determinato dal gol precoce di Messi e dal pari meritatissimo di Unai López si protrae fino al 90′ (ter Stegen è stato miracoloso in più di un’occasione), finché Neymar non guadagna il rigore del definitivo 2-1, segnato con rabbia dalla stessa Pulce. Esultanza quasi assente, sguardi consolati ma delusi, il Barça non esce di certo rivitalizzato da questo successo all’ultimo respiro, anche se Piqué ha provato a unire il gruppo dichiarando fede assoluta a Luis Enrique. Almeno fino a fine stagione, quando sembra ormai certo il cambio dell’allenatore (Koeman favorito).
I blaugrana tengono a distanza il Siviglia, vittorioso contro l’Eibar grazie ai due assist di Jovetić per Sarabia e Vitolo, e rimangono a -2 dalla capolista. Il Real Madrid appunto, che batte senza problemi l’Espanyol e sorride per il gol del cocco del Bernabeu Morata e per il ritorno al gol di Gareth Bale, rientrato dopo un lungo stop per infortunio.
Bene anche l’altra squadra di Madrid, trascinata alla vittoria da Kevin Gameiro in quel di Gijón: è l’80’ e la sfida è sull’1-1, cinque minuti dopo sull’1-4, merito della veloce tripletta dell’attaccante francese che non segnava addirittura dal 27 novembre. L’ex Siviglia ci ha messo precisamente quattro minuti e quarantatré secondi per siglare le tre reti, diventando il terzo autore di una tripletta più veloce della storia della Liga, dietro a Bebeto e David Villa. Dietro all’Atlético si fermano la Real Sociedad, sconfitta a domicilio dal Villarreal (tiro vincente di Samu Castillejo al 94′, piccola ripresa per il Sottomarino Giallo dopo lo 0-4 di Europa League) e l’Athletic, che viene sconfitto al Mestalla dal Valencia sotto i colpi di Nani e Zaza (primo gol valenciano per lui). Corpose vittorie per il Celta Vigo contro il fanalino di coda Osasuna, 3-0 condito dal gol di Pione Sisto su pregevole assist di tacco di Giuseppe Rossi, e per il Granada, che torna a sognare la salvezza dopo il poker rifilato al Betis (doppietta per l’ex Dortmund Adrián Ramos). Infine, vittoria esterna per l’Alavés a La Coruña nel derby dei “Deportivo” e vittoria interna per il Málaga sul Las Palmas, nonostante il vantaggio iniziale della squadra delle Canarie con la punizione del difensore Lemos.
RISULTATI
Granada – Betis 4-1 18′ Carcela-González, 28′, 64′ Ramos, 33′ A.Pereira, 75′ Petros (B)
Sporting Gijón – Atlético Madrid 1-4 46′ Ferreira Carrasco, 49′ S. Álvarez (S), 80, 81′, 85′ Gameiro
Real Madrid – Espanyol 2-0 33′ Morata, 83′ Bale
Deportivo La Coruña – Alaves 0-1 68′ rig. M. García
Siviglia – Eibar 2-0 30′ Sarabia, 90′ Vitolo
Real Sociedad – Villarreal 0-1 94′ Castillejo
Valencia – Athletic Club 2-0 13′ Nani, 45′ Zaza
Celta Vigo – Osasuna 3-0 23′ Sisto, 87′ Jozabed, 89′ Iago Aspas
Barcellona – Leganés 2-1 4′, 90′ rig. Messi, 71′ Unai López (L)
Málaga – Las Palmas 2-1 19′ Lemos (L), 27′ Fornals, 35′ Charles
CLASSIFICA
Real Madrid 52 **
Barcellona 51
Siviglia 49
Atlético Madrid 45
Real Sociedad 41
Villarreal 39
Athletic Club 35
Eibar 35
Celta Vigo 33 *
Espanyol 32
Alavés 30
Las Palmas 28
Málaga 26
Betis 24 *
Valencia 23 *
Deportivo La Coruña 19 *
Leganés 18
Sporting Gijón 16
Granada 16
Osasuna 10
**due partite in meno
*una partita in meno
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