Record infranti e talento precoce: Lamine Yamal, il fenomeno che sta riscrivendo la storia del calcio
Domani Lamine Yamal compirà 17 anni e otto mesi, ma il suo talento ha già lasciato un segno indelebile nel calcio mondiale. Ieri, con un gol e un assist, ha trascinato il Barcellona ai quarti di finale di Champions League, confermando tutto ciò che da quasi due anni sta mostrando al mondo: una crescita straordinaria costellata da record di precocità.
L’elenco dei primati è impressionante. È stato il più giovane debuttante nella storia del Barcellona (15 anni, 9 mesi e 16 giorni) e il più giovane titolare nella Liga con la maglia blaugrana (16 anni e 38 giorni). Nel 2023 ha battuto il record di Celestine Babayaro diventando il più giovane titolare nella storia della Champions League (16 anni e 86 giorni). Ha poi segnato nella Liga a soli 16 anni, 3 mesi e 1 giorno, risultando il più giovane marcatore del campionato spagnolo. In Champions, invece, è il secondo più giovane marcatore della storia (17 anni, 2 mesi e 13 giorni) e nel Clasico contro il Real Madrid ha firmato un altro primato con il gol segnato a 17 anni, 3 mesi e 20 giorni.
Anche con la nazionale spagnola ha scritto la storia: è stato il più giovane esordiente e marcatore della Roja (16 anni e 56 giorni). Nel 2024 ha conquistato il Trofeo Kopa, diventando il più giovane vincitore di sempre (17 anni, 3 mesi e 22 giorni). Nella sua bacheca già figurano una Liga e una Supercoppa di Spagna, oltre al titolo di campione d’Europa vinto con la Spagna la scorsa estate, dove ha lasciato il segno con un gol in semifinale contro la Francia e un assist in finale contro l’Inghilterra, chiudendo il torneo come miglior assist-man.
Quest’anno ha già superato la doppia cifra in termini di gol e la stagione non è ancora finita. E tutto questo, ricordiamolo, prima ancora di compiere 18 anni. Ma la vera grandezza di Lamine Yamal si misura nel confronto con le leggende. A 17 anni e otto mesi, Lionel Messi aveva appena esordito col Barça e segnato il suo primo gol. Cristiano Ronaldo, alla stessa età, debuttava con lo Sporting Lisbona, ancora lontano dall’approdo al Manchester United.
Il tempo dirà se Yamal saprà costruire una carriera degna dei più grandi. Per ora, il suo talento e la sua precocità sono già leggenda. Un predestinato, pronto a scrivere nuove pagine di storia del calcio.