Mkhitaryan e Aubameyang regalano il primo trofeo stagionale ai gialloneri, che sconfiggono i bavaresi nella Supercoppa proprio come un anno fa. Buon esordio per Immobile, da rivedere tutto il Bayern, apparso ancora non in condizione, preoccupa inoltre l’infortunio accorso a Javi Martinez: sospetta rottura dei legamenti della caviglia sinistra, Guardiola sarà costretto a tornare sul mercato.
Primo atto della stagione tedesca di calcio al Signal Iduna Park di Dortmund, dove più di 80.000 tifosi assistono al quinto trionfo della storia del Borussia Dortmund nella Supercoppa tedesca (record assoluto in Germania), in quello che è stato il decimo confronto con gli eterni rivali del Bayern nel giro di due anni. Partita praticamente senza storia, che come l’anno scorso si conclude con una vittoria con due gol di scarto per i gialloneri, stavolta meno travolgenti ma altrettanto superiori agli avversari. Campioni di Germania apparsi indietro come condizione fisica (soprattutto i reduci dal Mondiale) ma anche a corto di inventiva in zona offensiva, a differenza dei padroni di casa (basta vedere il conto dei tiri, 22-4 per il Borussia). Qualcosa si può certamente imputare a Guardiola, che decide di sperimentare ancora una volta al debutto stagionale, schierando Boateng terzino, Martinez e Alaba centrali di difesa, Bernat a sinistra, i giovanissimi Hojbjerg, Gaudino, Rode e Shaqiri a centrocampo, con uno spento Müller a supporto di Lewandowski. Klopp risponde con una formazione ancor più rimaneggiata: Langerak in porta, Piszczek, Sokratis, Ginter e Schmelzer davanti, i veterani Kehl e Kirch in mediana, Aubameyang, Mkhitaryan e Hofmann dietro a Immobile.
PRIMO TEMPO
Subito due tiri per scaldare i guantoni di Langerak e Neuer da parte di Shaqiri e Kirch, al 10′ si accende anche Immobile con un destro troppo largo, primi applausi per lui. Al 23′ si sblocca la gara con un destro di Mkhitaryan, che sfrutta un rimpallo dopo un contrasto Aubameyang-Boateng per trafiggere un incolpevole Neuer. Il Bayern accusa il colpo e dopo pochi minuti a complicare le cose ci si mette pure l’infortunio di Javi Martinez che, tentando di colpire al volo un pallone in area avversaria con il piede mancino, impatta con il corpo di Schmelzer e rimane a terra dolorante. Lo spagnolo è costretto ad uscire in barella, Guardiola ad inserire un improponibile Dante. I bavaresi non reagiscono non riuscendo a imbastire un’azione degna di nota (Lewandowski e Müller inesistenti, Shaqiri troppo egoista) nonostante la buona prestazione del diciassettenne debuttante Gaudino in cabina di regia, il Borussia prova ad approfittarne ma i tentativi di Kehl e Hofmann non impensieriscono il migliore in campo del Bayern, Neuer.
SECONDO TEMPO
Si riparte con una sostituzione per parte: fuori Müller e Schmelzer, dentro i campioni del Mondo Lahm e Durm. E’ un Bayern ancora meno offensivo quello deciso da Guardiola, eppure la più ghiotta occasione arriva subito, con il tiro di Lewandowski respinto in uscita da Langerak. Dopo una fase di buon possesso dei bavaresi però arriva il colpo del k.o. firmato Aubameyang, che festeggia il 2-0 in un modo destinato a fare tendenza, indossando la maschera di Spider-Man nascosta prima del 62′ nei calzoncini (in realtà esultanza già “collaudata” ai tempi del St.Etienne). La gara ormai non ha nulla da dire, considerato anche il momento di forma delle due squadre, anche se c’è spazio per qualche bella azione in velocità dei gialloneri, con Immobile che prova in almeno altre tre occasioni a segnare, senza trovare gloria.
Quinto titolo dell’esperienza al Borussia per Klopp, subito un trofeo al debutto per Ciro Immobile. L’attaccante campano si sacrifica molto e gioca bene per la squadra toccando una buona quantità di palloni, vincendo sicuramente il confronto con l’ex Lewandowski, però pecca in quanto ad altruismo e lucidità al momento di concludere (troppe volte decide per la soluzione personale). Più in generale vittoria particolarmente sentita per il popolo di Dortmund, nel periodo di maggior tensione fra le dirigenze bavaresi e giallonere dopo le frecciatine sull’asse Rummenigge-Watzke per il presunto interessamento del Bayern per Marco Reus. Finisce dunque con un ineccepibile e meritato 2-0 per il Borussia Dortmund la sfida di Supercoppa tedesca, un dolce antipasto in vista dell’inizio della Bundesliga il prossimo 22 agosto, quando all’Allianz Arena si vedranno di fronte Bayern e Wolfsburg.
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