Il tecnico bianconero Tudor commenta l’eliminazione dal Mondiale per Club: “Esperienza utile, ora si riparte”
La Juventus saluta il Mondiale per Club agli ottavi di finale, sconfitta 1-0 dal Real Madrid in una gara combattuta ma decisa da un dettaglio. Al termine del match, Igor Tudor ha parlato ai microfoni di DAZN, esprimendo rammarico per l’eliminazione ma anche soddisfazione per la prestazione della squadra.
“La sensazione è brutta perché si è perso, ma c’è anche contentezza per quello che hanno dato i ragazzi. Hanno dato tutto, alla fine in dieci volevano il cambio”, ha dichiarato il tecnico croato, sottolineando l’intensità e lo sforzo fisico profuso dalla squadra contro un avversario di altissimo livello.
Il cambio di Kenan Yildiz, apparso in difficoltà nella ripresa, ha suscitato qualche interrogativo, ma Tudor ha chiarito: “Non è una scelta tecnica, erano in dieci a chiedere il cambio. Volevo intervenire in un altro modo, poi ho fatto questa scelta. Il Real è una squadra di primo livello, ma noi abbiamo dato tutto. È difficile fermarli quando ripartono”.
Il tecnico bianconero ha evidenziato il valore dell’esperienza vissuta al Mondiale per Club, nonostante l’amarezza per l’uscita anticipata: “Abbiamo affrontato squadre che rappresentano il massimo del calcio mondiale. È stata una bella esperienza per i giocatori, un grande beneficio. Ora i ragazzi devono riposare, poi si riparte”.
Tudor ha voluto spostare l’attenzione sugli aspetti positivi, come la crescita del gruppo e la tenuta mentale mostrata contro una delle squadre più forti al mondo. La Juventus ha tenuto testa al Real per lunghi tratti, pur senza riuscire a trovare il gol del pareggio.
Ora per i bianconeri è tempo di tornare a concentrarsi sul campionato e sugli obiettivi stagionali. L’esperienza internazionale, seppur breve, potrebbe rappresentare un passaggio importante nel percorso di crescita della squadra.