Con Flick in panchina e un tridente da 82 gol, il Barcellona ritrova gioco, ambizione e identità: il sogno Triplete è più vivo che mai.
Il Barcellona 2024/25 sta riscrivendo la propria storia. Dopo anni turbolenti, tra crisi economiche e cambi di panchina, i blaugrana sembrano aver ritrovato la rotta giusta. La squadra guidata ora da Hans-Dieter Flick è tornata a incantare, tanto da evocare le sensazioni dei tempi d’oro. Il 4-0 rifilato al Borussia Dortmund in Champions League è l’ennesima dimostrazione della nuova forza del Barça, costruita su una miscela perfetta di giovani talenti e campioni affermati.
Al centro di questa rinascita c’è un tridente offensivo che sta facendo sognare i tifosi catalani: Lamine Yamal, Robert Lewandowski e Raphinha. Tre giocatori diversi ma complementari, capaci di combinarsi con efficacia devastante. Contro il Dortmund, Lewandowski ha firmato una doppietta, Raphinha ha messo a referto un gol e due assist, mentre Yamal ha chiuso i conti con la rete del definitivo 4-0 dopo una serie di giocate da fuoriclasse. In totale, i tre hanno già messo insieme 82 gol stagionali: 40 Lewandowski, 28 Raphinha e 14 Yamal. Numeri che fanno impressione e che non trovano eguali nel panorama europeo attuale.
Ma il Barça non è solo attacco. Attorno al tridente, Flick sta costruendo un progetto ambizioso, puntando su una nuova generazione di canterani: Cubarsí, Balde, Pedri, Gavi e lo stesso Yamal rappresentano il cuore pulsante di un futuro già presente. In Liga, la squadra è al comando con quattro punti di vantaggio sul Real Madrid e si prepara ad affrontare i blancos anche nella finale di Coppa del Re. L’obiettivo è chiaro: tornare a vincere tutto. Il Triplete non è più un sogno lontano.
Il paragone con la leggendaria MSN – Messi, Suárez, Neymar – è inevitabile. Tra il 2014 e il 2017, quel tridente ha segnato complessivamente 363 gol in tre stagioni, raggiungendo vette forse irripetibili. Ma oggi, Yamal-Lewandowski-Raphinha rappresentano l’attacco più prolifico d’Europa e, con la stagione ancora in corso, potrebbero avvicinarsi a quelle cifre storiche. Non è ancora la MSN, ma il nuovo Barça ha ritrovato la magia. E guarda al futuro con rinnovato entusiasmo.