Come sempre accade in questi casi ieri sera (pomeriggio in Argentina) Buenos Aires si è fermata per il tradizionale appuntamento con il Superclásico numero duecentotrentadue tra River Plate e Boca Juniors, una delle partite più sentite al mondo: ad aggiudicarselo stavolta è stato il Boca, vincendo per 1-0 sul campo dei rivali.
Agli Xeneizes è bastato un gol di Emmanuel Gigliotti a metà primo tempo per conquistare i tre punti: al termine di una grande azione corale il centro di Juan Manuel Martínez ha pescato sul primo palo il centravanti, che ha anticipato in scivolata Jonathan Maidana e battuto il portiere Marcelo Barovero per il suo quarto gol in campionato. In pochi se lo ricorderanno, ma Gigliotti vanta anche una (dimenticabile) esperienza in Italia, avendo giocato qualche mese al Novara in Serie B nella stagione 2010-2011, con sette presenze e un gol al 93′ valso il pari in casa del Siena. Nonostante gli infortuni a partita in corso di Juan Román Riquelme e Fernando Gago il Boca è riuscito a resistere nella ripresa, mentre il River si è fermato a due pali colpiti da Leonel Vangioni e Rodrigo Mora. Per la squadra di Carlos Bianchi si tratta del ritorno al successo nel Superclásico dopo due anni e mezzo, l’ultima volta era stato il 15 maggio 2011 (2-0, autogol di Juan Pablo Carrizo e gol dell’eterno Martín Palermo) mentre il trionfo al Monumental mancava dal 19 ottobre 2008 (0-1, gol di Lucas Viatri), al termine della partita i giocatori del Boca si sono abbracciati in mezzo al campo intonando uno dei cori sulla storica retrocessione del River Plate di due anni fa. Pesante sconfitta per i Millonarios di Ramón Díaz, sconfitti pur avendo i favori del pronostico e definitivamente staccati dalla testa della classifica con nove punti da recuperare sul Newell’s Old Boys primo a quota ventitré, mentre il Boca si porta a meno quattro dalla vetta con ancora metà stagione da giocare.
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