Per la quinta volta nelle sette edizioni della sua storia è il Benfica a sollevare la Taça da Liga e continua la sua stagione senza fallire nessun obiettivo. Secondo trofeo dell'anno per gli uomini di Jorge Jesus, che al Magalhães Pessoa di Leiria superano per 2-0 il Rio Ave con un goal per tempo: a segno Rodrigo e Luisão.
Jorge Jesus mantiene quanto promesso in conferenza stampa e schiera la formazione titolare, dimostrando quanto quest'anno, dopo lo scorso traumatico finale di stagione, tenga a qualsiasi obiettivo: dentro dunque tutti i big, soprattutto Markovic e Pérez squalificati in finale di Europa League, riservando la rotation per domenica, nell'ultimo inutile Clássico della stagione. Nuno Espírito Santo fa altrettanto, dovendosi giocare una stagione intera con la doppia finale contro il Benfica, prima in Taça da Liga poi in Taça de Portugal.
Il Benfica parte subito al massimo ma è il Rio Ave ad avere la prima grande occasione dopo cinque minuti con Pedro Santos, che dalla fascia destra rientra sul sinistro e spara un gran tiro che Oblak devia in calcio d'angolo. Da qui in poi è solo Benfica: prima è Luisão a impegnare Ventura con un colpo di testa da rimessa lunga di Siqueira, poi è Rodrigo che spreca uno splendido assist di Gaitán con un pallonetto fiacco che finisce fuori. Ancora il Benfica che sfiora la rete con una cannonata di Rodrigo su punizione poi con un grande intervento di Ventura ancora su Rodrigo. Ma al terzo tentativo il Carioca spagnolo non fallisce: corner del solito Gaitán al 41°, sponda di Garay e Rodrigo prima controlla poi calcia, superando Ventura e l'estremo tentativo sulla linea di Ukra. Dopo l'1-0 il Rio Ave esce dal guscio ed è lo stesso Ukra a scagliare un sinistro fortissimo verso la porta di Oblak ma il portiere sloveno compie il secondo grande intervento della sua partita.
Nel secondo tempo lo scenario della partita non varia, ma sin dai primi minuti della ripresa è il portiere bianco-verde Ventura il grande protagonista: prima su Lima, lanciato meravigliosamente da Enzo Pérez, poi su Gaitán, che però forse aspetta troppo prima di concludere e si fa chiudere lo specchio. Ma dopo due grandi interventi, Ventura spreca tutto al 78°: punizione dalla tre-quarti di Pérez, uscita che definire a vuoto non rende abbastanza l'idea e Luisão a porta spalancata colpisce di testa per il 2-0 che chiude i giochi.
Finisce dunque 2-0 la partita, col Benfica che può festeggiare il suo secondo titolo della stagione. Bellissimo gesto di Luisão, che concede al suo compagno Sílvio, che ha chiuso da qualche settimana la sua stagione per un grave infortunio, l'onore di alzare il trofeo. Su sette edizioni della Taça da Liga, il Benfica ha trionfato ben cinque volte, e fa ancora più impressione se si pensa che quest'anno, in tutta la competizione, la squadra di Jorge Jesus non ha mai dovuto raccogliere la palla da dentro la prorpia porta: cinque partite (contro Nacional, Leixões, Gil Vicente, Porto e Rio Ave), zero sconfitte e zero reti subite.
Ora all'appello mancano solo l'ultima di campionato, domenica al Dragão contro il Porto, che si profila non solo come una buona occasione per vedere all'opera riserve e ragazzi della squadra B ma soprattutto per concedersi una bella passerella in casa dei rivali storici, e le altre due finali: il 14 maggio a Torino contro il Siviglia quella di Europa League e il 18 maggio a Oeiras ancora contro il Rio Ave quella di Taça de Portugal.
BENFICA (4-4-2): Oblak – Pereira Luisão Garay Siqueira – Markovic Pérez Amorim (Almeida 84°) Gaitán (Salvio 69°) – Rodrigo Lima (Gomes 92°). All. Jorge Jesus.
RIO AVE (4-2-3-1): Ventura – Lionn Marcelo Rodríguez Edimar – Tarantini Augusto – Santos (Diego 80°) Ribeiro (Braga 68°) Ukra – Hassan (Sandro 68°). All. Nuno Espírito Santo.
Arbitro: Hugo Miguel.
Ammoniti: Amorim 34° (B), Sandro 70° (R), Tarantini 77° (R), Salvio 88° (B).
Goal: Rodrigo 41° (B), Luisão 78° (B).
[Immagine da www.zerozero.pt]