Una doppietta di Antoine Griezmann permette alla Francia di avvicinarsi alle Final Four di UEFA Nations League, ma il rigore del 2-1 sulla Germania è un regalo dell’arbitro.
La Germania gioca la sua miglior partita di un 2018 da dimenticare, ma perde per la sesta volta nell’anno solare ed è a un passo dalla retrocessione in Lega B di UEFA Nations League. Non basta la rivoluzione di Joachim Löw, che dopo il tracollo di Amsterdam sabato scorso ha cambiato formazione lasciando fuori molti senatori per il nuovo ciclo del fussball tedesco, è la Francia a prendersi i tre punti allo Stade de France. Al 14′ ospiti in vantaggio, su palla persa da Pogba per la pressione della Germania Sané viene liberato sulla destra e dal fondo cerca un cross contrastato con la mano da Kimpembe, tocco giudicato volontario e calcio di rigore che Toni Kroos trasforma con grande freddezza. La Germania gioca un grande primo tempo, l’unico appunto che si può fare alla Mannschaft è che non faccia il secondo gol, e come spesso accade la Francia se non viene abbattuta poi si rialza: Mbappé avvia la riscossa dei Bleus a inizio ripresa con un tiro respinto da Neuer, ma al 62′ su cross di Lucas Hernández uno splendido stacco di testa di Antoine Griezmann infila il pallone nell’angolino lontano, imparabile per il portiere del Bayern Monaco. Lo stesso Antoine Griezmann (doppietta come in semifinale a EURO 2016) firma anche il sorpasso all’80’, ma stavolta è un abbaglio colossale dell’arbitro Milorad Mažić che giudica falloso un intervento in scivolata di Mats Hummels in realtà calpestato sulla corsa da Blaise Matuidi. Francia a sette punti e le basterà non perdere in Olanda per il primo posto aritmetico, la Germania invece resta ferma a uno e dovrà fare un miracolo per evitare la retrocessione: nemmeno vincere l’ultima sua partita potrebbe bastare.
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