Terzo posto in campionato e 43 panchine: finisce l’avventura di Rino Gattuso a Spalato in Croazia.
Si chiude dopo una sola stagione l’esperienza di Gennaro Gattuso sulla panchina dell’Hajduk Spalato. Il tecnico italiano, 47 anni, ha rescisso consensualmente il contratto che lo legava al club croato fino al 30 giugno 2026. Un epilogo arrivato al termine di un’annata intensa, chiusa con un terzo posto in campionato alle spalle di Dinamo Zagabria e Rijeka, e con l’eliminazione ai quarti di finale della Coppa di Croazia.
L’annuncio è arrivato attraverso un comunicato ufficiale della società: “L’Hajduk ha concordato la risoluzione consensuale del contratto con mister Gennaro Gattuso, che lascia Poljud insieme ai suoi collaboratori Luigi Riccio, Roberto Perrone, Bruno Dominici, Dino Tenderini e Marco Sangermani”. Parole accompagnate da un ringraziamento sentito per il lavoro svolto e gli auguri per il futuro.
Gattuso era approdato sulla panchina dell’Hajduk il 12 giugno 2024, iniziando la preparazione estiva con entusiasmo e ambizione. Il debutto ufficiale era stato positivo, con una vittoria casalinga contro l’HB Tórshavn in Conference League. La sua avventura si è conclusa con un altro successo, contro lo Šibenik, nell’ultima giornata di campionato.
Nel corso della stagione, l’ex allenatore di Milan, Napoli e Valencia ha guidato la squadra in 43 partite ufficiali, registrando 20 vittorie, 14 pareggi e 9 sconfitte, per una media di 1,72 punti a partita. Un rendimento non sufficiente per riportare il titolo a Spalato, ma comunque dignitoso in un campionato competitivo come la SuperSport HNL. Gattuso ha impiegato ben 37 giocatori nell’arco della stagione, cercando soluzioni e rotazioni per mantenere alta la competitività della rosa.
Nonostante la mancata conquista del titolo, l’Hajduk ha mostrato tratti di crescita e una buona organizzazione di gioco. Tuttavia, le ambizioni del club e quelle del tecnico sembrano aver preso direzioni diverse, portando alla separazione consensuale.
Il futuro di Gattuso resta ora da scrivere. Dopo le esperienze in Italia, Spagna e Croazia, il tecnico calabrese potrebbe valutare nuove opportunità all’estero, oppure un ritorno in Serie A. Intanto, da Spalato arriva un saluto affettuoso: “Mister, grazie di tutto. Le auguriamo il meglio per il futuro, sia nella vita che nella carriera da allenatore”.