Domenica è andata in scena l’ultima giornata del Brasileirão 2013, ma purtroppo anziché parlare dell’apertissima lotta per non retrocedere si è dovuto registrare un’incredibile rissa nella partita tra Atlético Paranaense e Vasco, con tre tifosi ricoverati in gravi condizioni.
Il match giocato all’Arena Joinville era il più importante del turno conclusivo, l’Atlético Paranaense cercava il punto che garantiva la partecipazione alla prossima Copa Libertadores mentre il Vasco da Gama doveva evitare la seconda retrocessione nel giro di cinque anni. Dopo il gol dell’1-0 i tifosi di casa sono riusciti a passare la recinzione che divideva il loro settore da quello degli ospiti e hanno attaccato i rivali, con una serie di colpi fortissimi e addirittura l’uso di una spranga di ferro, la situazione è subito sfuggita di mano e nemmeno i giocatori sono riusciti a riportare la calma (Luiz Alberto è scoppiato in lacrime dopo aver tentato, invano, di fermare gli incidenti). Almeno tre le persone ricoverate, di una si era addirittura sparsa la voce della morte ma fortunatamente la notizia è stata smentita, di certo bisogna condannare il comportamento degli spettatori ma anche quello della polizia, non presente allo stadio ed entrata sugli spalti oltre due minuti dopo l’inizio della rissa, con un elicottero della polizia militare che successivamente è atterrato al centro del campo di gioco. Certi episodi purtroppo non sono una rarità in Sud America e in particolare in Brasile, dove bisognerà cercare di migliorare la sicurezza negli stadi soprattutto in vista dell’imminente Mondiale, il governo ha annunciato che saranno prese misure drastiche per ridurre la violenza ma è necessario che agisca in fretta. La partita è stata sospesa per oltre un’ora ma non interrotta, alla fine si è deciso di proseguire l’incontro e in un clima surreale l’Atlético Paranaense ha vinto per 5-1, con i Cruzmaltinos nuovamente retrocessi per la seconda volta sotto la gestione di Roberto Dinamite, ex grande giocatore ma disastroso come presidente. A piangere non è solo la metà bianconera di Rio de Janeiro: anche il Fluminense campione in carica scende clamorosamente in Série B un anno dopo aver conquistato il titolo, non è bastato il successo per 2-1 in casa del Bahia perché il Criciúma, arrivato a pari punti, si è salvato per aver ottenuto una vittoria in più durante il campionato, il Tricolor paga soprattutto l’assenza per tutta la seconda parte di stagione del bomber Fred e la cessione allo Shakhtar Donetsk dell’interessante esterno Wellington Nem, non sostituito. Tralasciando le notizie tristi c’è da segnalare anche un grande ritorno, quello di Ronaldinho: dopo diverse settimane fuori per infortunio il Gaúcho è tornato realizzando una doppietta che fa ben sperare l’Atlético Mineiro in vista del Mondiale per Club. Nel video alcune immagini (piuttosto forti) della folle rissa di Atlético Paranaense-Vasco da Gama.
[Immagine presa da globoesporte.globo.com.br]