Via libera alle trattative per tutti i club: anticipabili riscatti e controriscatti. Ecco come funziona: regole e durata
Dal 1° al 10 giugno 2025 il calciomercato si riapre ufficialmente. Non si tratta della classica finestra estiva, ma di un periodo straordinario introdotto dalla FIFA in vista del nuovo Mondiale per Club, che si disputerà nel 2025 con un format rinnovato e allargato.
La decisione è stata presa dalla FIFA nei mesi scorsi e formalizzata con un comunicato ufficiale:
“In base al regolamento, le Associazioni Membre FIFA dei club partecipanti alla Coppa del Mondo per Club FIFA avranno la possibilità di aprire una finestra di registrazione eccezionale dal 1° al 10 giugno 2025 (per tutti i loro club affiliati) prima dell’inizio della competizione”.
In Italia, la misura recepita dal Consiglio Federale già nell’autunno scorso, vista la qualificazione al torneo di Inter e Juventus, che rappresenteranno la Serie A nel prestigioso evento internazionale. Tuttavia, la finestra non è riservata solo ai club coinvolti nella competizione: tutte le società italiane, dalla Serie A alla Serie C, potranno approfittare di questi dieci giorni per registrare nuovi acquisti, concludere operazioni in entrata e in uscita, oppure anticipare movimenti già pianificati per luglio.
Riscatti e controriscatti: nuove date
Oltre al mercato classico, la finestra straordinaria include anche una fase dedicata ai diritti di riscatto e controriscatto, con tempistiche anticipate rispetto alle consuete scadenze federali:
- Dal 1° al 4 giugno sarà possibile esercitare i diritti di riscatto;
- Dal 5 all’8 giugno spazio ai controriscatti, ovvero la possibilità per il club cedente di riacquisire il giocatore.
Una novità che potrebbe accelerare diverse trattative già in fase avanzata, soprattutto tra club di Serie A e B, che spesso sfruttano i prestiti con opzioni per costruire le proprie rose.
Una finestra strategica
Questa finestra, breve ma intensa, rappresenta un’opportunità strategica per molte società italiane: chi ha già le idee chiare potrà anticipare i tempi, evitare aste estive e muoversi con maggiore flessibilità. Per Inter e Juventus sarà anche un’occasione per rafforzare la rosa in vista del Mondiale per Club, ma l’intero sistema calcio italiano è chiamato a farsi trovare pronto.