Nella partita più dura finora per l’Italia in queste Qualificazioni Europei è servito uno strepitoso Insigne, che nella ripresa ha ribaltato la Bosnia (vantaggio di Džeko) con un gol splendido e servendo poi l’assist per il sorpasso decisivo firmato da Verratti nel finale di match. Azzurri che hanno sofferto per lunghi tratti le transizioni degli slavi, e che hanno resistito anche grazie ad una grande prestazione di Sirigu.
Mancini conferma le anticipazioni della vigilia con Bernardeschi e Quagliarella nel tridente insieme ad Insigne, mentre la sorpresa è Mancini come terzino destro. Prosinečki recupera Pjanić a centrocampo con Višća e Gojak a supporto di Džeko, invece in difesa Bičakčić e Zukanović sono i due centrali.
PRIMO TEMPO
La partita si gioca subito a ritmi decisamente alti, con l’Italia che prova ad indirizzarla subito con Quagliarella che ci prova dopo una respinta di Zukanović dai venticinque metri, ma il suo destro si perde a lato. La Bosnia risponde comunque colpo su colpo ed al 18′ prima Zukanović è provvidenziale nel respingere una conclusione di Bernardeschi, ma sul ribaltamento di fronte è Bonucci a salvare alla disperata su Višća. Gli Azzurri proseguono con la loro filosofia del pressing alto, ma i tempismi non sono perfetti e gli ospiti si trovano spesso a poter attaccare la linea difensiva non protetta dal centrocampo. Proprio così nasce il vantaggio degli uomini di Prosinečki al 32′ quando, dopo aver superato il primo pressing, i bosniaci arrivano in area di rigore con Bešić che manda Višća sul fondo, cross rasoterra su cui arriva Edin Džeko che insacca da due passi. Nel finale di tempo l’Italia cerca la reazione con Quagliarella e Bernardeschi, ma Šehić è strepitoso sulla conclusione del sampdoriano, mentre il tiro dell’ala della Juventus viene bloccato facilmente dall’estremo difensore.
SECONDO TEMPO
L’Italia non rientra in campo in maniera feroce, lasciando di nuovo facili contropiedi agli avversari, ma stavolta i padroni di casa si possono aggrappare al proprio numero 10. Al 49′ corner da destra di Bernardeschi che disegna uno schema per la splendida conclusione al volo di Lorenzo Insigne che fulmina Šehić per il pareggio. Gli Azzurri, però, continuano a faticare in fase difensiva con Sirigu che è pazzesco in uscita bassa fuori area su Džeko lanciato in campo aperto, bravo su un tiro-cross di Čivić e poi incredibile su una botta dall’interno dell’area di Višća ispirato ancora da Džeko. Gli uomini di Mancini riescono, però, a reggere nel momento di maggiore difficoltà e nel finale tornano a crescere, anche complice una migliore condizione fisica. Al 70′ Barella crossa sul secondo palo per l’inserimento di Insigne che incorna, ma Šehić è bravissimo a deviare in corner. Tre minuti più tardi è Chiellini a svettare su tutti su calcio d’angolo con Šehić che, però, nega anche al centrale la rete. Il finale è praticamente ad una sola metà campo e gli sforzi Azzurri vengono premiati al minuto 86: Insigne controlla largo a sinistra, si accentra in area e serve Marco Verratti che controlla e calcia sul palo lungo in un lampo, lasciando Šehić immobile e facendo esplodere l’Allianz Stadium. L’Italia infila così la quarta vittoria in quattro giornate nelle Qualificazioni Europei 2020, allungando addirittura a +8 sulla Bosnia.
ITALIA-BOSNIA 2-1 – IL TABELLINO
Italia (4-3-3): Sirigu; Mancini (66′ De Sciglio), Bonucci, Chiellini, Emerson Palmieri; Barella, Jorginho, Verratti; Bernardeschi (81′ Belotti), Quagliarella (46′ Chiesa), Insigne.
Bosnia (4-3-3): Šehić; Todorović, Bičakčić, Zukanović, Čivić (72′ Nastić); Bešić, Pjanić, Sarić; Višća, Džeko, Gojak (81′ Cimirot).
Arbitro: Xavier Estrada Fernández (SPA)
Ammoniti: Jorginho (I); Bešić, Sarić, Džeko, Čivić (B)
Reti: 49′ Insigne, 86′ Verratti (I); 32′ Džeko (B)
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