Come tre giorni fa a Firenze contro Malta l’Italia vince 1-0, segna Daniele De Rossi a inizio partita su calcio di rigore, con lo stesso giocatore romanista che nel corso della ripresa viene espulso assieme a Micanski per reciproche scorrettezze. Azzurri primi a più tre sulla Norvegia, ma c’è ancora da faticare prima di poter festeggiare la qualificazione agli Europei.
Allo Stadio Renzo Barbera di Palermo va in scena Italia-Bulgaria, valida per le qualificazioni a EURO 2016. Conte schiera la Nazionale con il 4-3-3, che si offensivamente verte su Graziano Pellè e sui due esterni Stephan El Sharaawy e Antonio Candreva. De Rossi davanti alla difesa, accompagnato da Parolo e Verratti in mezzo al campo, mentre i quattro di difesa sono Darmian, Bonucci, Chiellini e De Sciglio più Buffon tra i pali. La Bulgaria risponde con un 4-2-3-1 con Micanski centravanti e il padrone di casa Chochev in mediana. Sulla trequarti spicca Popov.
PRIMO TEMPO
La gara parte subito in discesa per l’Italia, che al 6′ trova il vantaggio su calcio di rigore con Daniele De Rossi, che insacca dagli undici metri il suo diciassettesimo gol con la maglia azzurra. L’Italia tesse la propria manovra offensiva con particolare attenzione agli esterni: Parolo e soprattutto Verratti cercano sempre l’apertura per Candreva ed El Sharaawy, sia direttamente sia tramite le sponde dell’utilissimo Graziano Pellè. Il salentino non rompe le partite, ma è un muro portante su cui si alza la manovra della squadra: Conte sa di non avere dei numeri nove straordinari, e per questo sceglie un centravanti tattico come il giocatore del Southampton, che non appare ma è fondamentale. Al 12′, infatti, Pellè gioca di sponda per El Sharaawy, che calcia a lato. Al 18′ De Rossi perde una palla bollente a centrocampo e permette la progressione di Micanski che, giunto al limite dell’area, incrocia sul secondo palo, ma trova un Buffon monumentale che gli nega la gioia del gol. Le occasioni migliori del primo tempo capitano sui piedi degli esterni, come Candreva che sul finale del primo tempo prova due volte il tiro. Al 45′ l’Italia ripropone lo schema collaudato: Verratti disegna uno scavetto per Pellè, che di testa appoggia a Parolo, ma la palla del laziale è deviata in in angolo. Il primo tempo si conclude con l’Italia in vantaggio di un gol, margine stretto rispetto alla mole di gioco degli Azzurri.
SECONDO TEMPO
Il secondo tempo si apre come si era concluso, con un tiro deviato di Parolo che l’estremo difensore bulgaro neutralizza. Al 54′ la partita cambia: Micanski commette fallo su De Rossi, insistendo con i tacchetti sulla tibia del romanista che da terra reagisce con un calcio: l’arbitro estrae il cartellino rosso per entrambi, lasciando le due squadre in dieci uomini. La Bulgaria, sotto di una rete, approfitta dell’assenza del filtro degli Azzurri e si fa vedere in avanti: al 60′ Nedelev tenta dal limite un tiro a giro col mancino, che però termina di poco alto. Poco dopo è l’Italia a ribaltare l’azione con Candreva, che serve El Sharaawy con un cambio di campo sulla sinistra, ma l’ala del Monaco non riesce a battere il portiere. Conte prova a mischiare le carte del tridente inserendo Zaza, Florenzi ed Éder, ma il secondo gol non arriva e i bulgari vanno vicini al pareggio nel finale, con un sinistro potente di Milanov neutralizzato da Buffon. Dopo quattro minuti di recupero il match si chiude e l’Italia porta a casa il bottino pieno.
Ancora una prestazione mediocre ma quanto basta all’Italia per essere prima con due punti di vantaggio sulla Norvegia e quattro sulla Croazia, anche se i croati potrebbero riottenere il punto di penalizzazione fra una decina di giorni. Tra un mese la gara di Baku potrebbe valere la qualificazione agli Europei con un turno d’anticipo, rendendo così inutile la sfida di Roma contro la Norvegia.
IL TABELLINO
Italia (4-3-3): Buffon; Darmian, Bonucci, Chiellini, De Sciglio; Verratti, De Rossi, Parolo; Candreva (86′ Éder), Pellè (73′ Zaza), El Shaarawy (72′ Florenzi). Commissario tecnico: Conte
Bulgaria (4-2-3-1): Mitrev, V. Minev, A. Aleksandrov, Bodurov, Y. Minev (64′ Bandalovski); Dyakov, Chochev; Nedelev (67′ Alexandrov), Popov (71′ Rangelov), Milanov; Micanski. Commissario tecnico: Petev
Arbitro: Sergei Karasev della federazione russa (Averianov – Kalugin; Demeshko; Lapochkin – Ivanov)
Rete: 6′ rig. De Rossi
Espulsi: De Rossi (I) e Micanski (B) al 55′ per reciproche scorrettezze
Ammoniti: Y. Minev, Rangelov, Dyakov (B)
Articolo scritto da Federico Raso (Twitter: @Federico_FR24)
[Immagine presa da uefa.com]