Si è giocato stasera alle 18.00 il match tra Islanda e Ungheria, valevole come seconda giornata del gruppo F, la partita si è conclusa sull'1-1.
PRIMO TEMPO
Lagerbäck sceglie il 4-4-2 con Sigthórsson e Bödvarsson coppia d'attacco, sulle fasce spazio per Gudmunsson e Bjarnason con Sigurdsson e Gunnarsson centrali di centrocampo. Storck punta sul 4-3-3 con Dzsudzsák e Stieber ai lati di Priskin, in mediana c'è Gera con Nagy e Kleinheisler come mezzali, in difesa i centrali sono Guzmics e Juhász. Partita che si dimostra subito piuttosto equilibrata con l'Islanda che si affida maggiormente al lancio lungo, mentre l'Ungheria punta sul possesso palla. Per avere la prima occasione bisogna attendere fino alla mezz'ora quando Gudmunsson ruba palla ad un disattento Kádár e conclude a rete, ma Király è bravissimo e salva in uscita disperata. Al 34' arriva la risposta ungherese con Kleinheisler che sugli sviluppi di un calcio d'angolo si libera per il mancino a giro che però termina di poco a lato. Al 39' arriva l'evento che cambia la partita: corner per l'Islanda, Király esce, ma non trattiene il pallone e Kádár stende Gunnarsson, Karasev non ha dubbi e concede il rigore. Dagli undici metri si presenta Gylfi Sigurdsson che spiazza Király e porta clamorosamente in vantaggio i suoi.
SECONDO TEMPO
La pressione ungherese aumenta all'inizio della ripresa e l'Islanda si rinchiude nella propria metà campo come nel match contro il Portogallo. Gli spazi scarseggiano e anche le combinazioni veloci nello stretto non danno frutti per l'attenta difesa dei nord europei. Dzsudzsák ci prova allora su calcio da fermo, punizione da quasi trenta metri al 65', il mancino è centrale, Halldórsson non è perfetto nella presa, ma riesce ugualmente a recuperare il pallone in due tempi. Al 72' bella giocata di Böde, spalle alla porta si gira sul difensore avversario, ma il suo sinistro di piatto è debole e Halldórsson blocca. All'88' arriva la clamorosa beffa per gli islandesi: Nikolic trova il fondo sulla fascia destra e mette un cross rasoterra teso che Sævarsson manda nella propria porta in scivolata per anticipare Böde, firmando così un autogol che sigilla il punteggio sull'1-1. Nel terzo minuto di recupero però l'Islanda ha di nuovo la possibilità di trovare il vantaggio: lancio lungo per Finnbogason che viene trattenuto da Lang, Karasev assegna una punizione proprio al limite dell'area; la calcia Sigurdsson, la barriera respinge, allora la palla arriva tra i piedi di Gudjohnsen che colpisce a botta sicura, ma una deviazione manda il pallone fuori di un soffio.
L'Ungheria si avvicina ancora di più alla qualificazione, salendo a 4 punti in classifica. L'Islanda continua a coltivare il sogno degli ottavi di finale, sarà decisiva l'ultima sfida contro l'Austria.
IL TABELLINO
Islanda (4-4-2): Halldórsson; Sævarsson, R. Sigurdsson, Árnason, Skúlason; Gudmundsson, G. Sigurdsson, Gunnarsson (66' Halfredsson), Bjarnason; Bödvarsson (69' Finnbogason), Sigthórsson (83' Gudjohnsen).
Ungheria (4-3-3): Király; Lang, Guzmics, Juhász (85' Szalai), Kádár; Kleinheisler, Gera, Nagy; Stieber (68' Böde), Priskin (68' Nikolic), Dzsudzsák.
Arbitro: Sergei Karasev (RUS)
Ammoniti: Sævarsson, Gudmunsson, Finnbogason (I); Kádár, Kleinheisler, Nagy (U)
Reti: 40' G. Sigurdsson (I), 88' aut. Sævarsson (U)
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