Dopo la gara d’andata contro il Viktoria Plzen, la UEFA ha sanzionato la Lazio con due giornate di squalifica per Rovella, una per Gigot.
Dopo la sfida di andata tra Viktoria Plzen e Lazio, la UEFA ha emesso un pacchetto di sanzioni che coinvolgono sia i giocatori che la società biancoceleste. Le decisioni riguardano provvedimenti disciplinari nei confronti di Nicolò Rovella e Samuel Gigot, oltre a una pesante multa e un divieto di trasferta per i tifosi laziali nella prossima gara europea.
Sul fronte delle squalifiche, il giudice disciplinare UEFA ha stabilito che Rovella dovrà scontare due giornate di stop per gioco violento grave, mentre Gigot sarà fermato per un turno a causa di un intervento giudicato gioco violento. Questo significa che entrambi i giocatori salteranno le prossime partite di competizioni UEFA per club.
Le sanzioni non si fermano al campo. La UEFA ha multato la Lazio per un totale di 33.250 euro, suddivisi in:
- 30.000 euro per episodi di comportamento razzista e/o discriminatorio da parte di alcuni tifosi durante la partita.
- 3.250 euro per l’accensione di fuochi d’artificio sugli spalti.
Oltre all’ammenda economica, l’organismo disciplinare europeo ha imposto alla Lazio il divieto di vendita dei biglietti ai propri tifosi per la prossima trasferta europea, impedendo così la loro presenza allo stadio. Una misura severa, volta a contrastare comportamenti considerati inaccettabili e a responsabilizzare i club sul controllo della propria tifoseria.
Ecco il dettaglio delle decisioni UEFA:
- Multa di 30.000 euro alla Lazio e divieto di trasferta per i tifosi nella prossima gara UEFA, per episodi di comportamento discriminatorio.
- Multa di 3.250 euro per l’utilizzo di fuochi d’artificio durante il match.
- Una giornata di squalifica per Samuel Gigot per gioco violento.
- Due giornate di squalifica per Nicolò Rovella per gioco violento grave.
Queste sanzioni rappresentano un duro colpo per la Lazio, che dovrà fare a meno di due giocatori importanti e affrontare la prossima trasferta europea senza il supporto dei propri tifosi. Il club biancoceleste dovrà ora gestire l’emergenza e valutare possibili contromosse per evitare ulteriori penalizzazioni nel prosieguo della competizione.