Alla vigilia della sfida di Europa League contro l’Athletic Club, Claudio Ranieri ha parlato della condizione dei suoi giocatori in conferenza stampa.
Alla vigilia della sfida di Europa League contro l’Athletic Club, il tecnico della Roma, Claudio Ranieri, ha parlato in conferenza stampa da Trigoria, analizzando la partita e rispondendo alle domande dei giornalisti. Il mister ha affrontato diversi temi, dalla condizione dei giocatori alla strategia per il match dell’Olimpico, senza dimenticare un ricordo per Bruno Pizzul, storico giornalista scomparso nelle ultime ore.
Tutti a disposizione, focus su Dybala e Pellegrini
Ranieri ha rassicurato sulla condizione fisica della squadra: “Stanno tutti bene, arruolabili e disponibili”. Per quanto riguarda Dybala, l’allenatore ha sottolineato l’importanza di lasciarlo libero di esprimere il suo talento: “Deve divertirsi, i campioni non vanno ingabbiati ma supportati”. Un discorso simile per Pellegrini, di cui Ranieri ha apprezzato la qualità ma ha anche invitato a giocare con più leggerezza: “È un ragazzo introverso, vorrei che fosse più sereno”.
L’analisi sull’Athletic Club
Ranieri ha poi elogiato l’Athletic, squadra che si distingue per organizzazione e identità: “Ha un senso di appartenenza incredibile, non è mai retrocessa e trova sempre giocatori adatti al suo sistema”. Il tecnico ha sottolineato un dato importante: “Sono primi in classifica per dribbling, hanno tanta qualità e dobbiamo stare molto attenti”. Riguardo alla presenza di Sancet, giocatore chiave dei baschi, ha ammesso che la sua eventuale titolarità potrebbe cambiare il volto della gara.
La filosofia di gioco e le insidie della partita
Sul piano tattico, Ranieri ha confermato l’intenzione della Roma di attaccare ma senza sbilanciarsi: “Se possibile, attaccheremo noi, altrimenti chiuderemo porte e finestre”. L’allenatore ha ribadito il suo approccio: “Io provo sempre a vincere, ma voglio che i miei giocatori diano il massimo. Non voglio rimorsi”.
Mancini e la duttilità tattica
Infine, una riflessione su Mancini, giocatore che Ranieri apprezza per la sua versatilità: “Mi piace avere calciatori che possano occupare più posizioni in campo, è compito dell’allenatore sfruttarli al meglio”.
Con queste premesse, la Roma si prepara a una sfida difficile, ma con la voglia di scrivere il futuro, come sottolineato dallo stesso Ranieri: “Il passato non conta, dobbiamo guardare avanti”.