Nonostante le assenze pesanti i viola superano agevolmente il primo ostacolo del gruppo E.
Montella manda in campo i suoi con un inedito 4-3-1-2, in cui spiccano i nomi di Marcos Alonso e di Mati Fernandez. Dopo 8′ c’è già il primo squillo dei viola, con Rodriguez che di testa manda a lato su calcio d’angolo.
La Fiorentina cresce e quando accelera la manovra risulta pericolosissima. Al 28′ ottima sponda di Joaquin che permette a Rossi tirare, ma Degra fa buona guardia. Un minuto più tardi ancora il portiere degli ospiti protagonista nel mandare in corner una conclusione di Alonso. Proprio dal successivo calcio d’angolo arriva il meritato vantaggio della Fiorentina, grazie al colpo di testa vincente di Rodriguez. Il difensore spagnolo è senza dubbio uno dei migliori in campo.
Il Paços prova una reazione ma l’unico brivido lo procura Neto, poco sicuro in uscita su un calcio d’angolo.
Un errore ben più grave lo causa invece Degra, che sul finire di primo tempo non trattiene un tiro per nulla impegnativo di Ambrosini rischiando il clamoroso autogol.
La prima frazione termina così 1-0.
Ad inizio ripresa arriva l’unico vero squillo degli ospiti: diagonale di Tony e ottima risposta di Neto.
La Fiorentina controlla agevolmente il match e al 62′ si vede annullare una rete di Joaquin per fuorigioco.
Lo spagnolo poco dopo esce per lasciare spazio a Matos, che in meno di un minuto trova il gol portando il risultato sul 2-0. Incredibile debutto per il brasiliano classe ’93.
Al 76′ chiude definitivamente la pratica Giuseppe Rossi, con un bel diagonale su assist di Ambrosini.
Nel finale prova a farsi vedere Bebè, ben posizionato in area viola, ma la difesa è attenta.
Nulla da fare quindi per il Paços de Ferreira, la Fiorentina gioca bene e trova tre gol e tre punti al debutto in Europa League.
Prossimo impegno il 3 ottobre in trasferta contro la Dnipro.