In un Olimpico a porte chiuse una Lazio non brillante supera per 2-0 lo Zulte Waregem grazie ai gol firmati da Caicedo nel primo tempo ed Immobile nel finale. Si tratta di una vittoria fondamentale per i biancocelesti che si portano in cima alla classifica del loro gruppo a quota 6.
Inzaghi punta sul 3-5-1-1 e lascia a riposo Immobile in avanti per fare spazio a Luis Alberto alle spalle di Caicedo, in mediana Di Gennaro è affiancato da Parolo e Murgia con Marušić e Lukaku sugli esterni. Dury sceglie il 4-3-3 con Kastanos e Coopman ai lati di Leya Iseka, a centrocampo c’è De Pauw con Derijck e Doumbia mezzali, mentre tra i pali spazio per Leali.
PRIMO TEMPO
Inizio di partita a ritmi piuttosto bassi, ma la Lazio ha la fortuna ed il merito di sbloccare il punteggio alla prima vera occasione: cross di Lukaku, sponda di Marušić al 18′ per l’arrivo di Felipe Caicedo che anticipa tutti e gira in rete il suo primo gol. I biancocelesti si rivedono in modo pericoloso nella metà campo avversaria intorno alla mezz’ora: prima con l’inserimento di Murgia, ma Leali controlla in due tempi; poi con Caicedo che apre lo spazio al tiro di Luis Alberto che esce di un soffio. Al 41′ di nuovo avanti la Lazio, con Luis Alberto che recupera palla e poi prova la conclusione dai venticinque metri, ma Leali è attento e blocca a terra. Un minuto dopo nuova opportunità per gli uomini di Inzaghi con Marušić che arriva sul fondo quasi indisturbato, appoggio per Parolo in area che calcia con il destro, ma Leali sfodera un ottimo intervento e salva. Il finale è sicuramente uno dei momenti più spettacolari di questa prima frazione, con lo Zulte che si vede finalmente in avanti con Leya Iseka che si beve in area Patric e poi spara sul primo palo, ma il suo destro termina fuori.
SECONDO TEMPO
La ripresa inizia con un ritmo forse leggermente superiore, ma le occasioni stentano ad arrivare sia da una parte che dall’altra, anche perché lo Zulte Waregem fatica a pungere in attacco. La Lazio torna in avanti al 67′, quando Milinković-Savić disegna uno splendido cross sul secondo palo per Caicedo che schiaccia a terra, ma il suo colpo di testa si perde fuori di un soffio. Al 71′ si riaccende all’improvviso il match: prima Caicedo si ritrova tra i piedi il pallone in mischia e spara con il destro in spaccata dal limite dell’area piccola, ma Leali sfodera un miracolo e gli nega il gol; poi contropiede dello Zulte con Leya Iseka che supera un difensore laziale e calcia, ma Strakosha è molto bravo ad accorciare in uscita e respinge. All’80’ di nuovo pericolosi i belgi con un buon cross da sinistra che trova in mezzo all’area Olayinka che gira in porta di testa, ma Strakosha è di nuovo bravo a salvare in tuffo. Ultimo brivido all’88’ con una gran punizione di Hämäläinen da quasi trenta metri che si spegne non molto a lato rispetto alla porta. A mettere la parola fine sul match ci pensa il solito Ciro Immobile, servito in contropiede da Murgia, con uno splendido interno destro che si spegne alle spalle di Leali sul secondo palo. La Lazio sale così a quota 6 punti nel gruppo K di Europa League insieme al Nizza, lasciando a 0 Vitesse e Zulte Waregem.
IL TABELLINO
Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Radu; Marušić, Parolo, Di Gennaro (54′ Milinković-Savić), Murgia, Lukaku (79′ Lulić); Luis Alberto (54′ Immobile); Caicedo.
Zulte Waregem (4-3-3): Leali; De Fauw, Baudry (84′ Šaponjić), Heylen, Hämäläinen; Derijck, De Pauw (46′ Kaya), Doumbia; Coopman, Leya Iseka, Kastanos (46′ Olayinka).
Arbitro: Harald Lechner (AUT)
Ammoniti: Baudry, Leya Iseka (Z)
Reti: 18′ Caicedo, 90′ Immobile (L)
[Immagine presa da uefa.com]