Sono in programma questa sera le partite di ritorno del 4° turno preliminare di Europa League. Pericolo olandese per Eto’o, già ai gironi Bilbao e Psv e per Inter e Lazio vietato sottovalutare il match.
Uno degli incontri da seguire con maggiore attenzione è sicuramente Az-Anzhi. La squadra russa giunge in Olanda con un solo gol di vantaggio (1-0 all’andata) e la qualificazione per Eto’o e compagni è tutt’altro che certa. Discorso decisamente opposto per il Bilbao di Bielsa e del tanto chiacchierato Llorente che affronta l’Helsinki, forte di un rotondissimo 6-0 ottenuto in terra basca. Tranquillo anche il ritorno dell’Hannover che in casa dovrà difendere il pirotecnico 5-3 ottenuto in Polonia contro Slask Breslavia, anche se i due gol decisivi per i tedeschi sono stati realizzati negli ultimi 8’ minuti della gara di andata.
Per il Liverpool basterà non perdere ad Anfield contro gli scozzesi degli Hearts dopo l’1-0 ottenuto in trasferta mentre il discorso qualificazione è un po’ più complicato per il Newcastle (1-1 all’andata in casa dell’Atromitos), ma decisamente fattibile data la netta differenza sotto il profilo tecnico a favore dei Megpies. Da segnalare anche Sparta Praga-Feyenoord, qualificazione ancora apertissima dopo il 2-2 in terra d’Olanda. Il Bordeaux dovrà aver ragione della Stella Rossa tra le mura amiche altrimenti sarà eliminazione (0-0 all’andata a Belgrado). Per il Cska (vittoria per 1-0 in trasferta), il Marsiglia (2-1 fuori casa) e il Levante (2-0 in trasferta) la qualificazione non dovrebbe essere un problema.
Dovrà faticare decisamente il Twente che in casa deve ribaltare il pesante 3-1 subito in Turchia, in casa del Bursaspor, mentre lo Sporting Lisbona ritorna in Portogallo con un prezioso ma non rassicurante 1-1 conquistato in Danimarca, contro l’Horsens. Infine il Rapid Vienna deve avere batter il PAOK tra le mura amiche dopo aver perso per 2-1 in Grecia.
Una conclusione va riservata alle italiane. Inter e Lazio si presentano davanti al loro pubblico con un risultato favorevole (entrambe hanno vinto per 2-0 in trasferta), ma nonostante questa è severamente vietato abbassare la guardia e considerarsi già qualificati. L’Europa League è la competizione che ci ha tolto un posto in Champions (troppo trascurata in passato dai club italiani) e ora forse è l’unica nostra speranza per risalire nel ranking UEFA evitando di subire il sorpasso anche da parte del Portogallo. Con Napoli e Udinese già nella fase a gironi ci auguriamo che Inter e Lazio facciano il loro dover per poter avere così 4 squadre qualificate e tutte con buone possibilità e mezzi di arrivare in fondo alla competizione.