Non ha soluzione il mistero attorno alla scomparsa di Emiliano Sala, l’attaccante argentino acquistato dal Cardiff City e partito lunedì sera da Nantes verso il Galles con un aereo privato, letteralmente sparito intorno all’isola di Guernsey. Dopo quasi tre giorni di ricerca la Polizia ha interrotto le ricerche, dando per improbabile la possibilità di ritrovare il giocatore e il pilota in vita.
Questo l’ultimo bollettino diramato dalla Polizia del Guernsey sull’aereo che trasportava Emiliano Sala: “Aggiornamento dal capitano David Barker.
La nostra squadra ha concluso l’operazione di ricerca e soccorso che è stata avviata da quando l’aereo è scomparso lunedì notte. Nonostante tutti i massimi sforzi, per un’area di circa millesettecento miglie quadrate, in alcuni casi verificate più volte, e avendo esaminato dati relativi ai telefoni e alle immagini satellitari, non siamo stati in grado di trovare alcuna traccia dell’aereo, del pilota e del passeggero.
Ci sono state oltre ventiquattro ore di ricerca continua, con ottanta ore complessive di voli con tre aerei e cinque elicotteri. Due barche sono state utilizzate, così come è stata ricevuta assistenza da diverse navi e pescherecci di passaggio. Abbiamo verificato tutte le informazioni in nostro possesso e, sapendo quale equipaggio di emergenza era a nordo, abbiamo preso la difficile decisione di interrompere la ricerca. Le chances di sopravvivenza a questo punto sono estremamente remote.
I miei pensieri vanno alla famiglia del pilota e del passeggero, in questo momento difficile. È stata una ricerca intensiva, coordinata dal Joint Emergency Services Control Centre di Guernsey con la cooperazione di tutte le nazioni riguardanti, a cui rivolgo il mio personale ringraziamento. L’ultima ricerca aerea per il velivolo disperso e i passeggeri è appena atterrata. Nonostante non sia più attiva la ricerca, l’incidente rimane aperto e continueremo a cercare qualsiasi traccia del velivolo a tempo indeterminato”.
[Fonte: account ufficiale Twitter Guernsey Police]