ll tecnico Inzaghi si presenta ai tifosi sauditi: “Grande opportunità per la mia carriera. Ritrovare Milinkovic-Savic? Una gioia”
Simone Inzaghi ha ufficialmente iniziato la sua nuova avventura in Arabia Saudita. Dopo la firma con l’Al Hilal, il tecnico italiano ha rilasciato la sua prima intervista ai canali ufficiali del club, esprimendo entusiasmo e ambizione: “Sono molto contento di provare questa nuova esperienza. Il mio desiderio è sempre stato quello di allenare anche all’estero, e l’Al Hilal rappresenta una grande opportunità per la mia carriera”, ha dichiarato l’ex allenatore di Inter e Lazio.
Inzaghi ha spiegato di conoscere già bene il calcio arabo, grazie alle sue precedenti esperienze in Supercoppa con le squadre italiane: “Abbiamo giocato spesso qui, sia con la Lazio che con l’Inter. Ho sempre seguito l’Al Hilal con simpatia, anche perché qui gioca Sergej Milinkovic-Savic, un calciatore che ho allenato e che sono felice di ritrovare”.
Il tecnico piacentino ha elogiato la crescita del calcio saudita: “Il campionato è in forte evoluzione. Club come Al Hilal, Al Nassr e Al Ittihad stanno investendo molto, migliorando grazie all’arrivo di giocatori e allenatori stranieri. Anche i talenti locali stanno crescendo”.
Inzaghi ha poi parlato degli obiettivi con il suo nuovo club: “Voglio vincere trofei e trasmettere la mia filosofia di gioco. Spero di restare a lungo e contribuire alla conquista della seconda stella, vincendo il ventesimo campionato. Sarebbe un traguardo storico”.
Sullo stile di gioco che intende proporre, ha le idee chiare: “Velocità, aggressività e determinazione. Vogliamo essere una squadra che entusiasma e ottiene risultati. Ho visto la passione dei tifosi, lo stadio pieno a Jeddah per la Champions è stato impressionante”.
Non è mancato un pensiero per i tifosi dell’Inter: “Ho ricordi bellissimi, mi hanno sempre trattato con rispetto. Le nostre strade si separano, ma resterà sempre un grande affetto”.
Infine, uno sguardo al prossimo Mondiale per Club, dove l’Al Hilal affronterà il Real Madrid: “Sarà una sfida affascinante. Conosco bene il valore degli spagnoli. Cercheremo di farci trovare pronti per questa grande occasione”.