Il difensore classe 2003 Coppola lascia l’Hellas e diventa il nono italiano in Premier League: un trend in crescita per il calcio azzurro.
Diego Coppola è ufficialmente un nuovo giocatore del Brighton. Il difensore centrale classe 2003, cresciuto nel vivaio dell’Hellas Verona, ha completato il trasferimento a titolo definitivo dopo aver superato le visite mediche nella serata di ieri. Il club scaligero ha annunciato l’operazione con una nota ufficiale, ringraziando il calciatore per l’impegno e le 85 presenze collezionate in gialloblù. Secondo quanto riportato da TuttoMercatoWeb.com, l’operazione porterà 11 milioni di euro nelle casse dell’Hellas, più un milione di bonus legato alle presenze e una percentuale del 10% sulla futura rivendita.
QUOTA ITALIANI PREMIER LEAGUE
Con l’arrivo di Coppola, sale a quota nove il numero di italiani attualmente in Premier League, un dato che conferma il crescente interesse dei club inglesi per i giovani talenti azzurri. Un trend in ascesa, soprattutto se si considerano i movimenti delle ultime due stagioni, che hanno visto diversi protagonisti della Serie A trasferirsi oltremanica.
La Premier League, da sempre campionato molto aperto agli stranieri, conta oggi il 67,2% di calciatori non inglesi. Una percentuale addirittura superiore a quella della Serie A (66,8%), spesso criticata per la scarsa presenza di italiani. Eppure, proprio in Inghilterra, il numero di giocatori azzurri è in crescita, a testimonianza della qualità del vivaio italiano.
Nella scorsa stagione, otto italiani hanno preso parte alla Premier: Sandro Tonali (Newcastle), Destiny Udogie e Guglielmo Vicario (Tottenham), Riccardo Calafiori (Arsenal), Federico Chiesa (Liverpool), Michael Kayode (Brentford), Emerson Palmieri (Aston Villa) e Caleb Okoli (Leicester, retrocesso). Il più presente è stato Tonali con 36 presenze, mentre Chiesa, complici problemi fisici e concorrenza interna, è stato il meno utilizzato.
Il futuro di alcuni di loro è ancora incerto, con possibili ritorni in Serie A all’orizzonte, ma l’arrivo di Coppola conferma che il fascino della Premier League resta fortissimo. Per il difensore nato nel 2003 sarà una sfida importante, in un campionato competitivo e sotto i riflettori internazionali. Un altro giovane italiano pronto a mettersi alla prova nel calcio che conta.